"Ezell si sente davvero in colpa e io continuo a dirgli di non farlo - ha detto la mamma all'Independent -. Siamo entrambi ugualmente colpevoli"
Non trovano pace Breanna Brown, 22 anni e suo marito Ezell Brown, 23. I due si sono addormentati tenendo nel letto con loro il figlioletto di 5 mesi Karvion e, nel sonno, l’hanno involontariamente schiacciato, soffocandolo. Il bimbo si è salvato per miracolo ma la mancanza d’ossigeno gli ha causato danni permanenti: è rimasto infatti cieco e ha riportato danni al cervello.
Come riferisce l’Independent che dà la notizia, i due giovani genitori stavano affrontando una notte in bianco a causa dei pianti del piccolo che non riusciva a prendere sonno, forse per una colica. Così i due hanno deciso di adagiare il bimbo nel letto con loro, nel tentativo di fargli prendere finalmente sonno. Peccato che, insieme a lui, si siano addormentati anche loro, finendo per schiacciarlo e soffocarlo. La mamma ha raccontato di essersi svegliata per le urla del marito che, in preda al panico, si era accorto che Karvion era cianotico e non dava segni di vita.
Subito hanno chiamato l’ambulanza e, nel frattempo, hanno tentato di rianimarlo con la respirazione bocca a bocca: sembra che il bimbo sia rimasto senza ossigeno per circa 7 minuti. Una volta in ospedale, il bimbo è stato operato d’urgenza ma le sue condizioni sono apparse subito gravi: i medici stimano che possa aver perso tre quarti delle sue cellule cerebrali. “Ezell si sente davvero in colpa e io continuo a dirgli di non farlo – ha detto Breanna all’Independent -. Siamo entrambi ugualmente colpevoli. Lo facevamo sempre dormire in mezzo a noi, ma adesso so che non avremmo mai dovuto. Voglio mandare un appello alle altre mamme: per quanto vi sembri dolce farli dormire con voi, non fatelo. Metteteli nei loro letti. Se li amate davvero, dategli un bacio e fateli dormire nelle culle”, ha concluso lanciando un disperato appello.