Un ponte in costruzione nello Stato indiano di Bihar è crollato ieri nel fiume Gange, per la seconda vola: lo riportano i media internazionali, che pubblicano un video fornito dal politico Shehzad Jai Hind del partito nazionalista Bharatiya Janata (Bjp) al governo. L’incidente ha subito scatenato un dibattito sulla corruzione e il malgoverno in India. Amit Malviya, un alto funzionario del Bjp, ha subito chiesto le dimissioni dei funzionari del Bihar, compreso il primo ministro Nitish Kumar. “Nel 2015, Nitish Kumar ha inaugurato questo ponte, che doveva essere completato entro il 2020”, ha affermato Malviya su Twitter. “Questo ponte è caduto per la seconda volta. Nitish Kumar e (il vice primo ministro) Tejashwi Yadav si dimetteranno immediatamente, prendendo atto di questo incidente? Così facendo, sia lo zio che il nipote possono dare l’esempio al Paese”. Secondo funzionari locali il ponte – l’Aguwani-Sultanganj – doveva essere completato a novembre di quest’anno.
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