L’incontro tra amministratori locali, guidati dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e il governo produce ‘un tavolo permanente di confronto’ che sarà guidato dal ministro Nello Musumeci.
Al termine dell’incontro i sindaci Michele De Pascale (Ravenna) ed Enzo Lattuca (Cesena) sbottano: “Senza la nomina del commissario non si riesce a mettere in sicurezza il territorio. La mancata nomina del commissario è poco comprensibile”. In ballo restano come commissari Bonaccini, sostenuto dai sindaci interessati dall’alluvione e Galeazzo Bignami, che davanti ai cronisti si schermisce: “Io commissario sono l’ultimo a cui chiederlo”. Di fatto uno scontro tra centrodestra e centrosinistra con sguardo alle elezioni regionali del prossimo anno. Intanto c’è il fatto che il primo decreto, annunciato dalla presidente Giorgia Meloni di 2,2 miliardi di euro è in realtà di importo inferiore di mezzo miliardo. “Non mi risulta”, dichiara il viceministro Bignami, che evidentemente non ha avuto modo di dare un’occhiata al decreto. Mentre il presidente di Regione e i sindaci preferiscono non polemizzare: “Che sia di 2,2 o di 1,6 miliardi di euro è evidente che non basteranno per la ricostruzione, per le famiglie e le imprese”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione