“Lei è stato comunista? Assolutamente sì, convintamente comunista. Non so perché alcuni degli ex si vergognino di ammetterlo“. Così Antonio Caprarica, ospite de La Confessione di Peter Gomez in onda venerdì 9 giugno alle 23.45 su Nove. “Sono stato redattore e notista politico de l’Unità. – ha spiegato il giornalista – Quelli sono stati anni onestamente entusiasmanti. Stiamo parlando degli anni ’70. Io sono entrato a l’Unità nel 1972, dopo la fine di Mondo Nuovo, in una delle tante trasmigrazioni interne alla sinistra: noi militanti del Partito socialista italiano di Unità proletaria – una roba che ormai nessuno ricorda, tranne noi pochi vecchi sopravvissuti – decidemmo di entrare nel Pci. E a quel punto io fui anche assunto a l’Unità, dove sono rimasto per tanti anni, passando attraverso grandi direttori”. “Antonio, io penso che questa cosa le faccia onore perché mi colpisce che adesso tanti ex comunisti, come il suo amico Walter Veltroni, che io ricordo segretario della Federazione giovanile comunista italiana, quando io andavo al liceo, in un’intervista ha detto: ‘Io non sono mai stato comunista’. Secondo lei perché c’è questa vergogna?”, ha domandato il direttore de Ilfattoquotidiano.it. “Non riesco a capirlo. Naturalmente anche io sono stato molto colpito da questa dichiarazione di Walter che, quando ero capocronista de l’Unità, era il giovanissimo segretario della Fgci e arrivava da me con i comunicati emessi dalla segreteria – era un partito in cui i comunicati contavano tantissimo. – ha risposto l’ex inviato Rai da Londra, in libreria con Carlo III, il destino della corona (ed. Mondadori) – Nemmeno io sono più comunista, ma essere comunista in quegli anni significava dare uno sbocco politico a una grande passione di cambiamento che aveva investito la mia generazione e quella di Walter, che era di poco successiva. – ha proseguito – Quindi capisco che oggi ci possa essere forse dell’imbarazzo perché non è più tanto di moda. Sa qual è il punto? Che non sono più di moda gli ideali che avevano animato un’intera generazione, spingendola o convincendola che avrebbero trovato realizzazione grazie all’attività politica nel Partito comunista”, ha concluso Caprarica.
‘La Confessione’ è prodotto da Loft Produzioni per Warner Bros. Discovery e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.