Sessantadue vetture suddivise in quattro classi stanno partecipando alla 100° edizione della 24 Ore di Le Mans, la più prestigiosa gara endurance al mondo in cui Brembo e Sabelt sono fornitori di per la maggioranza delle vetture in gara. Impianti frenanti, cinture di sicurezza e sedili sportivi sono dunque eccellenze italiane.
Dotazioni fondamentali, se si pensa ai numeri di questa gara: a Le Mans infatti alcune vetture toccano velocità di punta di 340 km/h, i piloti frenano per 15% del tempo, mentre la decelerazione arriva a 28g.
Brembo fornisce almeno un componente (dischi, pinze, pastiglie) dei propri impianti frenanti al 70% delle vetture in gara nelle quattro classi (44 vetture su 62).
Ferrari, Toyota, Glickenhaus, Vanwall, per le Hypercar, il 100% delle LMP2 e Porsche sono le vetture che utilizzano cinture di sicurezza Sabelt, per la Ferrari 488, la casa di Moncalieri fornisce anche i sedili sportivi.
“Siamo entusiasti di essere Braking Technology Provider della 24 Ore di Le Mans, nell’anno del suo centenario, – dichiara l’AD di Brembo Daniele Schillaci – vantiamo una tradizione di quasi 50 anni nel Motorsport e questa iconica gara rappresenta da sempre l’evento motoristico più seguito da tutti gli appassionati nel mondo”. Dalle Hypercar, alle vetture GT, passando per i prototipi, anche quest’anno l’azienda bergamasca ha fornito la sua tecnologia migliore, per il 35° anno consecutivo, alla maggior parte delle auto in gara.
“Siano orgogliosi di poter essere al fianco dei più prestigiosi costruttori. Per noi la sicurezza viene prima di tutto. Un merito che ci è stato riconosciuto anche dalla NASA e dall’Agenzia Spaziale Europea con la quale collaboriamo fornendo sistemi di ritenuta oltre che con ricerca e sviluppo per materiali sempre più innovativi”. A dichiararlo Manuela Montanaro, responsabile Motorsport di Sabelt. Dal 1972, l’azienda torinese è impegnata nella sicurezza individuale e nel motorsport: oggi è presente in F1, WEC, IMSA, Ferrari Challenge, GTWorldChallenge, Alpine Racing, Porsche 992 GT3 Cup, Cupra ETCR, e Formula E.