Le storie che vengono da Reddit, ormai si sa, sono destinate a far discutere. Come l’ultima che sta facendo il giro dei giornali americani e, inevitabilmente, sta rimbalzando anche in Italia. Bisogna sempre far sedere una donna incinta che chiede di cedere il posto o no?
A chiederselo, appunto, è una persona che ha raccontato un episodio particolare sulla piattaforma, senza però svelare il proprio sesso. La situazione è quella di una festa di diploma di un liceo, come riporta Fox News. “I miei nipoti si sono diplomati questa mattina al liceo e volevo sedermi davanti”, scrive. Quindi la persona arriva presto sul luogo della cerimonia e porta con sé “una sedia da campeggio pieghevole e delle cuffie per ascoltare un programma”. Circa 40 minuti prima che la scuola aprisse le porte “una donna incinta mi si è avvicinata”. Dopo pochi minuti, scrive l’utente di Reddit, con il nickname Constant_Tune446, “la donna incinta mi ha chiesto (educatamente) se poteva avere la mia sedia dato che avrebbe avuto problemi ad aspettare in piedi” fino all’apertura delle porte. Una richiesta alla quale però l’utente risponde negativamente, accusando problemi a “piedi e ginocchia”. Dopo due minuti, secondo il racconto di “Constant_Tune”, la donna è tornata a chiedere la sedia. E così ha fatto, di nuovo, il partner poco dopo. “Me l’ha chiesto di nuovo lui (educatamente) e io ho risposto di nuovo di no che ne avevo più bisogno io. Ho suggerito che poteva aspettare in auto o semplicemente sedersi a terra“. A quel punto, dice ancora nel racconto, “il marito mi ha chiamato stronzo e mi ha lasciato in pace”. La domanda dell’utente agli altri iscritti alla piattaforma è quindi semplice: ha sbagliato lui o hanno sbagliato loro a insistere?
Molti gli utenti schierati con il narratore dell’episodio tra chi ha suggerito alla donna di portarsi “una propria sedia” e chi si è lamentato in generale della richiesta. E anche lo psicologo clinico con sede a New York City, dottor Jayme Albin, intervistato da Fox News, sembra dare ragione all’utente: “In nessuna situazione va bene, per uno sconosciuto, imporre i propri bisogni personali interferendo con lo spazio personale di un’altra persona”.