Si ribalta autobus con gli invitati di ritorno da un matrimonio: 10 morti e 25 feriti, arrestato l’autista
L'accaduto è stato subito catalogato come uno degli incidenti stradali più mortali in Australia degli ultimi decenni
Erano da poco passate le 23.30 dell’11 giugno quando l’autobus che stava riportando in hotel 35 invitati al matrimonio di Maddy Edsall e Mitchell Gaffney è rimasto coinvolto si è ribaltato, causando la morte di 10 persone e il ferimento di altre 25. L’accaduto è stato subito catalogato come uno degli incidenti stradali più mortali in Australia degli ultimi decenni. L’autista ha 58 anni ed è stato condotto in un ospedale della zona sotto scorta della polizia per sottoporlo ai test di alcol e droga L’incidente è avvenuto verso le 23.30 locali nel comune di Greta che si trova nella zona vinicola di Hunter, 183 km a nord di Sydney. “Erano stati tutti a un matrimonio, viaggiavano insieme per rientrare all’hotel”, ha detto il vice commissario della polizia Tracy Chapman alla televisione statale. I feriti più gravi sono stati ricoverati d’urgenza al John Hunter Hospital di Newcastle, il più grande ospedale traumatologico della regione, mentre altre due persone sono state trasportate in aereo al Royal Prince Alfred Hospital di Sydney per un intervento chirurgico salvavita e ora sono in condizioni stabili.
Scossa dalla vicenda anche la premier del Nuovo Galles del Sud, Chris Minns, che ha dichiarato: “Qualunque sia il bilancio finale di questo terribile incidente, sarà più di quanto possiamo sopportare. I prossimi giorni e settimane potrebbero essere peggiori dello shock iniziale, poiché si arriva pienamente alla realizzazione di ciò che questa comunità ha attraversato”. L’autista 58enne è stato arrestato e secondo l’assistente commissario Tracy Chapman ci sarebbero sufficienti prove per denunciarlo: “È stato il conducente di una collisione automobilistica in cui ci sono stati feriti mortali e ci saranno accuse pendenti“, ha riferito. A Nine newspapers è stato spiegato che l’autista dell’autobus non era ubriaco e non aveva superato il limite legale di alcol nel sangue quando è stato testato dopo l’incidente fatale, tuttavia non si esclude la possibilità che stesse guidando in maniera irregolare.