Due ex mogli e un “non matrimonio” con Marta Fascina, cinque figli e 16 nipoti. La dinastia Berlusconi – Silvio è anche bisnonno della piccola Olivia – conta grandi numeri come l’eredità che il Cav ha saputo costruire come abile uomo d’affari con interessi nel mondo delle costruzioni, dei media e del calcio. La più grande delle nipoti è Lucrezia, 31 anni, figlia di Pier Silvio e sorella di Lorenzo Mattia e Sofia Valentina avute dalla conduttrice Silvia Toffanin. Poi ci i sono i figli di Marina Berlusconi, Gabriele e Silvio, e i cinque i figli di Barbara: Edoardo, Alessandro, Francesco, Leone ed Ettore Quinto. Tre invece gli eredi da Eleonora – Riccardo, Flora e Artemisia – mentre gli ultimi nipoti sono figli di Luigi: Emanuele Silvio e Tommaso Fabio, nato nell’ottobre del 2022.
Sono la primogenita Marina e Pier Silvio, entrambi nati dall’unione con Carla Elvira Lucia dall’Oglio, a occuparsi maggiormente degli affari di famiglia. Un presunto squilibrio che aveva fatto storcere il naso alla seconda moglie, Veronica Lario. Secondo la classifica di Forbes sui miliardari 2023, Silvio Berlusconi era il terzo uomo più ricco d’Italia con un patrimonio che ammonta a 6,9 miliardi di dollari pari a poco meno di 6,5 miliardi di euro. Le residenze da sole valgono 100-150 milioni, dalla Villa di Arcore a quella di Macherio, ma poi ci sono le ville per le vacanze a Porto Rotondo e a Cannes con un valore stimato di 500 milioni e la villa ad Antigua. Berlusconi detiene anche il 60% di Brianzadue nel cui portafoglio immobiliare da una trentina di milioni appaiono Villa Sottocasa di Vimercate (Monza) e a Lesmo Villa Gernetto. Accanto a ville, auto e imbarcazioni ci sono ovviamente le quote del suo imperio dei media.
Al centro c’è la holding Fininvest, che opera nelle tv con Mediaset (Mfe), nell’editoria con Mondadori e nel settore finanziario con Mediolanum. L’assetto proprietario è diviso in sette holding di cui quattro direttamente riconducibili a Silvio Berlusconi. Al momento il Cavaliere controlla il 61% della holding Fininvest, il resto delle quote è diviso tra i figli: Marina, presidente, ha l’8% ed è a capo di Mondadori, Pier Silvio con il suo 8% è l’uomo che guida Mediaset. Barbara, Eleonora e Luigi possiedono insieme il 21% della società. Luigi e Barbara non hanno incarichi operativi, ma hanno il ruolo di azionisti di Fininvest e siedono nel consiglio di amministrazione. Fininvest ha poco meno del 49% dei diritti di voto nell’assemblea di Mfe, la società con sede in Olanda in cui nel 2019 sono stati fusi gli asset italiani e stranieri di Mediaset. La fusione con Mediaset España dovrebbe giungere a compimento tra l’estate e l’autunno 2023. La francese Vivendi, secondo azionista, ha il 23,35%.
In passato Barbara è stata nel board del Milan, esperienza conclusa nel 2017 con la vendita del club rossonero. Berlusconi è ora proprietario della squadra del Monza con il fratello Paolo Berlusconi nelle vesti di presidente e il fedelissimo Adriano Galliani amministratore delegato.
Nell’ultima dichiarazioni dei redditi resa nota, l’ex premier ha dichiarato al fisco un imponibile di oltre 50 milioni di euro.