Una macchina complessa, rifinita fino all’ultimo, dopo ripetute riunioni e sopralluoghi. Il funerale di Stato di Silvio Berlusconi, deciso tra polemiche trasversali a causa della condanna per frode fiscale, richiede un dispositivo di sicurezza di alto livello per la presenza di numerose autorità italiane e straniere, oltre a un prevedibile afflusso in cittadini nel centro di Milano che supererà la capienza massima stabilita per piazza Duomo. All’interno della chiesa saranno poco più di 2.000 le persone ammesse, con la famiglia seduta nella parte destra della cattedrale e le autorità in quella sinistra. Tra i capi di Stato esteri che parteciperanno è certa la presenza del premier ungherese Viktor Orban e dell’emiro del Qatar Tamim bin Hamed.
Oltre al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che sarà l’ultimo ad entrare in chiesa, a Milano arriverà una delegazione di 32 persone del governo. Certa la presenza degli ex presidenti del Consiglio Mario Draghi, Matteo Renzi e Mario Monti. Annunciato anche il commissario agli Affari economici Paolo Gentiloni, anche lui ex premier, mentre non ci sarà Romano Prodi, la cui presenza era prevista prima del grave lutto che lo ha colpito nelle scorse ore. Tra gli esponenti dell’opposizione hanno confermato la loro presenza anche Elly Schlein e Carlo Calenda, assenti annunciati invece Giuseppe Conte e Nicola Fratoianni. Le autorità avranno un ingresso riservato da piazza Fontana, dove il divieto di sosta è scattato già martedì nella notte sono iniziate le operazioni di bonifica. L’ingresso è previsto tra le 14.30 e le 15.
In piazza Duomo martedì pomeriggio è iniziato l’allestimento delle transenne e sono stati montati anche due maxischermi per permettere a tutti di assistere alle esequie. Il Comune di Milano, come avviene per i concerti, ha proposto un “accesso libero” ai cittadini, nel senso che non serviranno pass. La piazza avrà comunque una capienza massima di 10mila persone e verranno allestiti dei filtraggi, uno dei quali sicuramente in zona via Giuseppe Mazzini. Ai varchi che permetteranno l’accesso in piazza vengono effettuati controlli dagli agenti con il metal detector e il “cordone di sicurezza” si estenderà anche all’esterno. La fermata Duomo della metropolitana è chiusa diverse linee dei mezzi di superficie vengono deviate.
Imponenti le misure antiterrorismo con la presenza degli agenti dei servizi segreti e numerose Aliquote di primo intervento dei carabinieri e Unità Operative di primo intervento della polizia, squadre specializzate che hanno il compito di intervenire all’interno di situazioni ad alto rischio. Da tutta l’area verranno sono stati rimossi cestiti dell’Amsa e la piazza è completamente transennata dalle 10. Il feretro di Berlusconi sosterà sul sagrato del Duomo prima di entrare, quindi verrà accompagnato fino all’altare dall’arciprete del Duomo, Gianantonio Borgonovo. La cerimonia funebre sarà celebrata dall’arcivescovo di Milano, Mario Delpini. I funerali di Stato prevedono la presenza di 6 carabinieri in alta uniforme che riservano al feretro gli onori militari in entrata e in uscita dalla chiesa. Prevista dal cerimoniale anche una orazione commemorativa ufficiale.