Nonostante abbiano deciso di allontanarsi dalla scena pubblica, non smettono di far parlare di loro: stiamo parlando di Harry e Meghan, i duchi di Sussex, nuovamente nel mirino dei tabloid dopo l‘incidente che li ha coinvolti nelle scorse settimane (e che ha suscitato polemiche e smentite, contribuendo a mantenere la coppia sotto la costante luce dei riflettori). Questa volta l’attenzione dei media britannici si è concentrata sulla piccola Lilibet Diana, la secondogenita della coppia che ha compiuto due anni lo scorso 4 giugno. Il compleanno della bimba è stato celebrato con una festicciola all’aperto molto intima, senza che i genitori condividessero alcuna foto dell’evento.
Ma a suscitare clamore sarebbe stato il regalo pensato per la nipotina dal nonno, re Carlo III: regalo che, a quanto pare, alla fine non è stato recapitato, visto che non ha incontrato il “favore” del papà della piccola. Ma qual era il dono che sarebbe stato vietato da Harry? Ebbene, secondo i media britannici, si sarebbe trattato di una play house personalizzata, un gioco a quanto pare molto simile a quello con cui si divertivano da bambine la regina Elisabetta II e la sorella Margaret.
Attenzione, non una casa giocattolo qualunque, ma un accessorio estremamente lussuoso: forse troppo, visto che Harry lo ha giudicato inadatto per una bambina di due anni, costringendo il padre a ripiegare su qualcosa di meno “bizzarro”. Ma su questo i quotidiani non hanno altre informazioni, e rimane quindi il dubbio di cosa abbia infine ricevuto dal nonno la piccola Lilibet Diana.