"Lui voleva entrare e voleva andare, ho detto 'guarda io ti accompagno ma io ho chiamato la segreteria, hanno detto che non fanno entrare nessuno perché è una cosa solo per la famiglia'...", le parole del senatore in quota Forza Italia
Dopo aver fatto una gaffe social che non è passata inosservata, Massimo Boldi è stato protagonista di un episodio raccontato da diversi siti ieri, di fronte a Villa San Martino ad Arcore, assieme ad Antonio Razzi. I due, stando alle parole di quest’ultimo riportate dal Corriere della Sera, non sono stati fatti entrare nella villa: “Massimo Boldi voleva entrare e voleva andare, ho detto ‘guarda io ti accompagno ma io ho chiamato la segreteria, hanno detto che non fanno entrare nessuno perché è una cosa solo per la famiglia’ e io ho detto ‘ per me va benissimo’- le parole del senatore in quota Forza Italia – Invece domani sarò in chiesa. Ma non sono venuto per farmi intervistare, lui invece è andato… A me non frega niente, io sono qui per il presidente Berlusconi ma già sapevo di non poter entrare”. Mi hanno detto ‘non facciamo entrare nessuno’. Massimo ha voluto per forza…”. Insomma, dalle parole di Razzi pare chiaro che il tentativo di entrare sia stato fatto ma non sia andato a buon fine. Intanto Boldi, protagonista di trasmissioni come Drive In e Striscia la Notizia, ha voluto condividere con i cronisti un breve ricordo: ”Vengo a Villa San Martino, così come sono venuto tante altre volte – ha detto – per divertirci e cercare di cancellare tutto ciò che non si voleva sentire”. Del resto, ha aggiunto, “in questi ultimi tempi, lui aveva effettivamente bisogno di essere sostenuto e amato. E ora vado a trovarlo, come se fosse ancora qui”. A chi gli ha chiesto se avesse mai rubato a Berlusconi una barzelletta, ha risposto: “Assolutamente sì, lui era un barzellettiere eccellente, oltre che un cantante straordinario. Amava le canzoni francesi”. E ha improvvisato una canzone francese alla sua maniera. Dopodiché, visibilmente emozionato, ha salutato e si è diretto verso il cancello di Villa San Martino.