Attualità

Luigi Berlusconi “osservato speciale” ai funerali del padre Silvio: chi è l’ultimogenito del Cav che “potrebbe traghettare il cognome in politica”

Mentre sui social il bombardamento di commenti sul suo look (e non solo), completo grigio taglio sartoriale e camicia bianca, assumeva proporzioni inaspettate, il suo nome rimbalzava di bocca in bocca anche per quel “non è escluso che possa un giorno traghettare il cognome in politica” riportato da Il Foglio. Fantapolitica?

di Francesco Canino

Chi lo conosce davvero, e sono in pochi e fidatissimi, descrive Luigi Berlusconi come schivo, riservato, allergico ai riflettori. Ma siccome la vita a volte prende delle curve inaspettate, è finita che ai funerali del padre, ieri in Duomo a Milano, si è ritrovato ad essere uno degli “osservati speciali”. Mentre sui social il bombardamento di commenti sul suo look (e non solo), completo grigio taglio sartoriale e camicia bianca, assumeva proporzioni inaspettate, il suo nome rimbalzava di bocca in bocca anche per quel “non è escluso che possa un giorno traghettare il cognome in politica”, come hanno rivelano fonti vicine sia a Forza Italia che a Fratelli d’Italia ieri, a Il Foglio. Vero, verosimile, fantapolitica? Tutto può essere, ma sarebbe alquanto strano vista la cura con cui fino ad oggi l’ultimogenito di casa Berlusconi, figlio di Veronica Lario (che ieri in Duomo gli era seduta proprio dietro) e di Silvio Berlusconi, ha cercato una sua identità professionale e imprenditoriale. Sempre lontano dalle telecamere, intrecciando la strada spianata dal padre e dai fratelli maggiori ma contemporaneamente provando a seguire una traiettoria tutta sua.

Nato ad Arlesheim, in Svizzera, il 27 settembre 1988, come le sorelle Barbara ed Eleonora ha frequentato una scuola steineriana e poi il liceo Villoresi di Monza, mentre nel 2011 si è laureato in Economia e Finanza all’Università Luigi Bocconi di Milano (studiando per diverso anche tempo in Cina). Alle aziende di famiglia si è avvicinato molto presto, sedendo dal 2007 al 2015 nel Consiglio di Amministrazione di Mediolanum S.p.A. (quotata alla Borsa di Milano) mentre dal 2016 a marzo 2018 è stato Consigliere di Amministrazione di Banca Mediolanum S.p.A., anch’essa quotata alla Borsa. Dal 2012 è Amministratore Unico della società B Cinque S.r.l. (che raccoglie l’azionariato dei cinque figli di Berlusconi e che investe su aziende “con forti prospettive di crescita e su business innovativi”) mentre dal 2014 è Presidente del Cda di Holding Italiana Quattordicesima S.p.A. (che detiene una parte di Fininvest), della quale è stato Consigliere Delegato per la gestione finanziaria dal dicembre 2011. Un altro piede nell’azienda di famiglia ce l’ha dal giugno 2012, quando diventa consigliere di amministrazione di Fininvest. Eppure, avrebbe rifiutato l’ingresso in Mondadori e poi in Mediaset.

Preferisce la finanza, le criptovalute, scommettere sul futuro e sulle nuove start up, come Bending Spoons, che durante il Covid ha sviluppato l’app Immuni (la partecipata di Luigi, Barbara ed Eleonora tentò nel 2020 anche la scalata a Grindr, la app di incontri dedicata al mondo Lgbtqi+, mise sul piatto 260 milioni di euro ma alla fine l’affare sfumò). “Più Londra che Segrate”, scrive Il Foglio per inquadrare Luigi. Che infatti nella City è di casa: “Mi aprì gli occhi definitivamente sul mio futuro”, disse nella sua unica intervista, a proposito dello stage alla JP Morgan (“è il primo ad arrivare in ufficio, si racconta, insieme al fatto che ha la fissa di spegnere le luci”). La quale oggi guarda con interesse ad un’altra start up della fintech partecipata dalla Ithaca Invstement, presieduta da Luigi Berlusconi. Secondo Milano Finanza, che qualche anno fa gli fece i conti in tasca, Berlusconi jr. gestirebbe attraverso la H14 (la cassaforte di famiglia di cui sono socie anche Barbara ed Eleonora) un patrimonio di 400-500 milioni di euro che includerebbe anche investimenti in Nord America e in Europa, concentrati nel private equity e nel venture capital. Ha anche fondato una onlus, la Fondazione Opsis, che opera nel settore sociale in Lombardia e svolge attività benefiche.

Gran frequentatore di discoteche ma anche di chiese”, lo descrisse Denise Pardo su L’Espresso in un celebre ritratto di oltre dieci anni fa. Nel frattempo, ha messo la testa a posto. Archiviate le paparazzate su Chi con le fidanzate di gioventù (tra cui Ginevra Rossini, nipote di Salvatore Ligresti), nel 2020 ha sposato Federica Fumagalli, figlia di un noto imprenditore tessile del lecchese, come il marito ha studiato in Bocconi ed è allergica al gossip. Imprenditrice di successo, è tra le fondatrici di MB Projects, società che organizza eventi per marchi di lusso, da Dior a Fendi. Luigi e Federica hanno due figli, Emanuele Silvio (ovviamente in onore del nonno), nato nel luglio 2021, e Tommaso Fabio, nato nell’ottobre del 2022, due cani (Uno e Arturo) e vivono nella villa di Via Rovani, a Milano, la casa dove sono cresciuti Luigi, Barbara ed Eleonora prima di trasferirsi da piccoli nella villa di Macherio.

Appassionato di arti marziali (in particolare di jiu jitsu) e di Milan, Luigi Berlusconi è molto religioso (i più attenti hanno notato che gli unici della famiglia a prendere la comunione, ai funerali, sono stati lui e lo zio Paolo) e, rivela Il Foglio, ha fatto diversi viaggi da volontario a Lourdes e ha rapporti intensi con la chiesa milanese, quella dell’arcivescovo Mario Delpini, che ieri ha tenuto l’omelia. “Un ragazzo straordinario”, lo definiva lo “zio” Ennio Doris. E chissà se davvero Luigi, stesso nome del nonno, “scenderà in campo” come ha fatto suo padre o se è solo una suggestione tendenza fanta-politica.

Luigi Berlusconi “osservato speciale” ai funerali del padre Silvio: chi è l’ultimogenito del Cav che “potrebbe traghettare il cognome in politica”
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti

B.COME BASTA!

di Marco Travaglio 14€ Acquista
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione