Silvio Berlusconi come Logan Roy (Brian Cox). Chi è appassionato di serie televisive comprenderà subito il parallelismo tra l’ex presidente del Consiglio, appena scomparso, e la figura mitologica di Logan Roy di “Succession”, il pluripremiato cult HBO (ispirato a Rupert Murdoch? che si è concluso da qualche settimana con un finale ad effetto. Tutto ruota attorno al capofamiglia (burbero e ingombrante emotivamente) multimilionario a capo dell’emittente più importante del Paese, ma anche di altre attività parallele legate all’intrattenimento, e fortemente intrecciato alla politica americana, presidente compreso. Al suo cospetto i quattro figli diversissimi tra loro per indole e carattere: lo spietato ma anche fragile Kendall (Jeremy Strong), la volubile ma implacabile Siobhan (Sarah Snook), l’emotivo e bisessuale Roman (Kieran Culkin) e lo stralunato Connor (Alan Ruck) in cerca di una fetta di potere del grande impero dei Logan e soprattutto dell’approvazione del padre-padrone. In seguito ad un colpo di scena choc, che sarà svelato quasi subito nella quarta stagione, la famiglia intravede un futuro in cui il proprio peso culturale e politico sarà fortemente ridimensionato, ne scaturirà quindi una lotta per il potere ancora più accesa. L’eredità contesa e soprattutto la sete di comando creeranno squilibri tra tutti e quattro fratelli.
Dalla finzione alla realtà. In molti hanno sottolineato i punti di contatto tra la serie tv e le ultime vicende della famiglia Berlusconi segnate dal lutto e dai funerali di Stato, che si sono svolti in Duomo a Milano. La morte improvvisa, la cerimonia funebre, per poco non si ricreava fedelmente quanto narrato nella nona puntata cult di “Succession”, dove Kendall ricorda il padre, dopo la defezione di uno dei fratelli. Infatti Marina Berlusconi avrebbe dovuto leggere un ricordo del genitore a nome della famiglia, ma – secondo quanto ha appreso l’agenzia AdnKronos – la prassi consolidata per questo tipo di funzioni presso il Duomo di Milano ha escluso questa possibilità. Poi ancora la presenza tra i primi banchi del Duomo ai funerali delle ex compagne del Cavaliere Veronica Lario, Francesca Pascale e l’ultima Marta Fascina. Assente la prima moglie Carla Dall’Oglio. In “Succession” erano presenti tutte le ex compagne di Logan Roy.
Fin qui i punti di contatto tra la fiction e la realtà. Poi verrà il capitolo della lotta per l’eredità, sono molte le indiscrezioni che si avvicendando in queste ore sulle ultime disposizioni, dettate da Silvio Berlusconi. Sarà la lettura del notaio a sciogliere gli ultimi nodi. Ma in “Succession” quale dei quattro figli ha avuto la meglio? Il gran finale svela il risultato della lotta famigliare ed è sbalorditivo. Intanto per i più curiosi la stagione finale in dieci episodi è disponibile su Sky in streaming su Now. Le prime tre stagioni di “Succession” hanno ottenuto 48 nomination agli Emmy e 13 premi vinti, tra cui Miglior serie drammatica, per la seconda e la terza stagione. La terza stagione, che ha debuttato nell’ottobre 2021, ha ottenuto il SAG Award per il miglior cast e ha vinto ai WGA, DGA e PGA.