“Un leader di livello mondiale” che “ha fatto molto per costruire relazioni a lungo termine fra la Federazione Russa e la Nato”. Con queste parole il presidente russo Vladimir Putin ha ricordato l’amico Silvio Berlusconi nel corso Forum economico internazionale di San Pietroburgo chiedendo alla platea di alzarsi in piedi e rispettare un minuto di silenzio in onore dell’ex presidente del Consiglio italiano morto a 86 anni.
Putin, per ovvi motivi, non era presente all’ultimo saluto di Silvio Berlusconi al duomo di Milano: funerali di Stato disertati dai capi di governo e dai leader internazionali “amici”. Ma il leader della Federazione russa aveva già ricordato Berlusconi con una lettera inviata al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e pubblicata anche sul sito del Cremlino. Una “persona cara e un vero amico” lo ha definito Putin da ammiratore “sincero” della “saggezza” di Berlusconi e della sua “capacità di prendere decisioni lungimiranti”, definendolo “uno straordinario personaggio, un patriarca”. Venerdì, nel corso della sessione plenaria del 26esimo Forum economico, Putin ha voluto nuovamente ricordare solennemente la figura di Silvio Berlusconi.