Alle porte di Faenza, in quello che una volta era un parcheggio, sorge ora una grande discarica, che qui chiamano “il cimitero dei ricordi”, dove sono stati accatastati tutti gli oggetti irrimediabilmente danneggiati dall’alluvione che ha colpito la Romagna tra il 16 e il 17 maggio. Decine di migliaia di tonnellate di rifiuti in attesa di essere caricate sui camion e trasportate altrove per lo smaltimento.