Stava passeggiando nel centro di Albano Laziale quando un serpente le è caduto in testa. La brutta esperienza risale a martedì 13 giugno e la racconta Il Messaggero. Una donna residente in zona stava serenamente camminando quando un rettile lungo un metro e mezzo è caduto da un balcone prima nella sua testa, poi sul collo e sul braccio e infine a terra. Inutile descrivere il grande spavento della donna che ha subito cominciato a urlare. Le autorità locali sono intervenute, su chiamata degli abitanti, per bonificare l’area. La signora non ha saputo dare una descrizione del serpente tale da capire se fosse velenoso. Al quotidiano locale Il Mamilio un residente della zona ha commentato: “Credo che anche se siano terreni privati e palazzine appartenenti a società fallite da decine di anni si debba in qualche modo intervenire, per motivi di sicurezza pubblica e di ordine igienico sanitario. La Asl e il Comune di Albano devono prendere provvedimenti urgenti, prima che si verifichi qualcosa di ancora più grave, ritenendo già molto grave quello accaduto alla nostra vicina di casa”.