È ancora difficile enumerare tutti gli usi che venivano fatti da questa macabra compravendita di resti umani. Usa Today ne segnala un paio davvero inquietanti che richiamo alla mente le peggiori efferatezze modello Silenzio degli Innocenti
Una rete nazionale che scambiava e vendeva pezzi di cadaveri è stata scoperta negli Stati Uniti. E tra gli arrestati c’è pure il medico che gestiva l’obitorio di Harvard. Già ce n’eravamo occupati qui, ma nulla faceva prevedere che le macabre passioni di un addetto delle pompe funebri facessero parte di un giro allargato di compravendita di parti del corpo umano. Crani, cervelli, genitali maschili, perfino pelle venivano venduti e scambiati in diversi angoli d’America.
Sono sette, ad ora, le persone arrestate e incriminate con accuse federali per la loro sospetta partecipazione al mercato nero apparentemente redditizio di questi resti umani. I sospetti hanno comunicato utilizzando social media e telefoni cellulari. I pubblici ministeri affermano di aver condotto, per prova, transazioni di resti rubati che includevano ossa, teschi, pelle, volti e teste sezionati, nonché organi interni come cervelli e polmoni che venivano nascosti sotto nominativi depistanti. In sintesi, migliaia di dollari e numerosi tipi di parti del corpo umano – tutti provenienti dall’obitorio della Harvard Medical School e da un obitorio dell’Arkansas – sono stati scambiati a partire dal 2018, secondo le accuse.
Ed è proprio il signore che gestiva l’obitorio della celebre università di Harvard, il 55enne Cedric Lodge, ad essere stato arrestato insieme alla moglie 63enne Denise Lodge dal tribunale distrettuale della Pennsylvania. Sono tutti accusati di associazione a delinquere e trasporto interstatale di merce rubata, un reato che prevede una pena detentiva massima di 15 anni in caso di condanna. L’addetto delle pompe funebri, Candace Chapman Scott, residente a Little Rock, era già stato incriminato da un tribunale federale un mese fa ed ora è risbucato in ogni transazione sospetta, quindi arrestato.
È ancora difficile enumerare tutti gli usi che venivano fatti da questa macabra compravendita di resti umani. Usa Today ne segnala un paio davvero inquietanti che richiamo alla mente le peggiori efferatezze modello Silenzio degli Innocenti. La coppia dei Lodge ha confessato, ad esempio, che uno dei loro mecenati di “pelle umana” è stata la 44enne Katrina Maclean, di Salem nel Massachusetts, che ha acquistato resti umani da conservare e vendere nel suo negozio Kat’s Creepy Creations a Peabody. In un caso nel 2020, secondo quanto riferito, Maclean ha accettato di acquistare due volti per 600 dollari da Cedric Lodge. Successivamente, nel giugno 2021, Maclean ha spedito la pelle umana a Jeremy Pauley, 41 anni, di Bloomsburg, in Pennsylvania, affinché la conciasse e la vendesse in un negozio.
Joshua Taylor, 46 anni, di West Lawn, in Pennsylvania, è un altro cliente accusato di Cedric Lodge. Taylor è accusato dai pubblici ministeri di aver effettuato un totale di 37mila dollari per crani e cervelli.