È l’unico allenatore al mondo ad aver vinto 4 Champions League, il suo prossimo obiettivo sarà riportare la Coppa del Mondo in Brasile. Dopo un lungo corteggiamento, è arrivato il momento dell’annuncio: Carlo Ancelotti sarà il prossimo commissario tecnico della Nazionale verdeoro. Ma non subito, perché prima onorerà l’ultimo anno di contratto con il Real Madrid. La notizia viene riportata da Tv Globo, che spiega appunto come la Federcalcio brasiliano ha pronto un comunicato per fine mese, ma il contratto di Ancelotti come ct del Brasile comincerà da giugno 2024. A due anni esatti dal Mondiale 2026, la grande missione: il Brasile attende una vittoria dal 2002.
Alla fine è questo il compromesso raggiunto tra Brasile e Ancelotti: il tecnico era allettato dall’idea di coronare un sogno, allenare una nazionale, ma non voleva rompere con Madrid, diventata la sua casa. E allora farà un’ultima stagione sulla panchina dei Blancos, prima di lanciarsi nella nuova avventura. La Nazionale verdeoro attenderà un anno per il tecnico che aveva già individuato dopo la fallimentare spedizione in Qatar, convinta che sia l’uomo giusto per riportare il Brasile sul tetto del mondo.
Sembra tutto pronto: il presidente del Real Florentino Perez, dopo un’ultima stagione non esaltante in cui comunque il Madrid ha messo in bacheca Mondiale per Club, Supercoppa Uefa e Coppa del Re, non è così contrariato all’idea di un rinnovo in panchina. Ancelotti sarebbe rimasto, intrigato dal processo di rinnovamento che ha avuto come nuovo tassello l’acquisto di Bellingham, ma sa che a Madrid l’asticella è sempre altissima e l’esonero dietro l’angolo. Allora, a 65 anni, rinunciare alla panchina del Brasile sarebbe un delitto. Anche perché con la maglia verdeoro ritroverà molti dei “suoi” giocatori: Militao, Rodrygo, Vinicius jr, pure Casemiro. Da loro partirà per costruire la squadra che darà l’assalto ai Mondiali 2026.