Un pestaggio per una sigaretta negata. Migliorano fortunatamente le condizioni di Lorenzo Porru, il 23enne di Quartu picchiato a sangue e abbandonato in strada al Poetto di Cagliari, nella notte tra sabato e domenica. Il giovane è rimasto in rianimazione all’ospedale Brotzu per una giornata, in coma farmacologico, oggi le sue condizioni hanno consentito il trasferimento nel reparto di Neurochirurgia. Per la brutale aggressione i carabinieri hanno arrestato con l’accusa di tentato omicidio e omissione di soccorso Nicola Loddo, di 23 anni, e Francesco Carta, di 32, entrambi di Quartu. Denunciate le due ragazze di 20 e 23 anni che si trovavano con loro: devono rispondere della sola omissione di soccorso per aver assistito al pestaggio senza intervenire e senza chiamare i soccorsi.

I militari dell’Arma hanno ricostruito quanto accaduto poco dopo mezzanotte sul litorale cagliaritano. I tre si trovavano all’esterno di un locale: uno di loro avrebbe chiesto una sigaretta a un amico della vittima, ottenendo però un rifiuto. Ne sarebbe scaturita una accesa discussione poi degenerata nel pestaggio. Martedì è in programma l’udienza di convalida degli arresti di Loddo e Carta: i due sono difesi dagli avvocati Miriam Manca e Sandro Sassu.

Secondo le ricostruzioni di alcuni testimoni, la vittima è stata colpita da calci e pugni anche quando era ormai già riversa sull’asfalto priva di sensi. In particolare uno dei due aggressori avrebbe continuato a colpirlo con calci al volto e all’addome fino a sfilarsi la cintura dei pantaloni per colpirlo in viso con la fibbia. Ad assistere al pestaggio c’erano numerose persone, nessuna delle quali è intervenuta in difesa della vittima.

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