Sergio Rico si è risvegliato dal coma in cui era precipitato dallo scorso 28 maggio, dopo una grave caduta da cavallo. Il portiere del Psg nelle ultime ore ha visto migliorare le sue condizioni, come rivelato dall’emittente iberica Telecinco. I medici hanno deciso di ridurre le dosi di sedazione del 29enne calciatore spagnolo che portano a una graduale uscita dal coma farmacologico. Sergio Rico ha aperto gli occhi e ha riconosciuto i suoi parenti. Inoltre, il portiere ha comunicato a gesti perché le sue corde vocali potrebbero ancora risentire di tanti giorni di intubazione.
Martedì l’ospedale Virgen del Rocio di Siviglia dovrebbe comunicare un aggiornamento sulle sue condizioni. Intanto la moglie di Rico, Alba Silva, ha parlato ai media al suo arrivo in ospedale. È stata cauta ma felice e ha ringraziato l’equipe medica: “Bene, siamo ancora lì, stiamo facendo piccoli passi avanti, stiamo già vedendo la luce. Piano piano sapevo già dall’inizio che sarebbe andato avanti, ma piano piano. Bisogna avere tanta pazienza”.
La famiglia del calciatore aveva deciso nei giorni scorsi di non emettere più referti medici fino a quando il suo stato di salute non sarebbe cambiato e il 19 giugno è arrivata la prima buona notizia. L’ultimo comunicato, datato 14 giugno, informava che le condizione di Sergio Rico erano “stabili” e il portiere era nel reparto di terapia intensiva sotto effetto di sedativi per il trauma cranico riportato domenica 28 maggio in seguito a un grave incidente a cavallo. Rico, nativo di Siviglia, si trovava vicino a El Rocio (provincia di Huelva) per partecipare ad un pellegrinaggio: era tornato nel sud della Spagna all’indomani della vittoria della Ligue 1 da parte del Psg a Strasburgo.