Un delitto agghiacciante, a sfondo apparentemente familiare: quattro persone, tra cui una bambina di 11 anni, un bambino di 3 anni e un uomo e una donna sulla trentina, sono state trovate morte in un appartamento a Hounslow, un sobborgo di Londra. A riportare la notizia è stata la Bbc: la polizia metropolitana, allertata venerdì pomeriggio, ha trovato i quattro cadaveri dopo essersi introdotta con la forza all’interno dell’abitazione. Il comandante delle forze dell’ordine locali, Sean Wilson, ha dichiarato che le indagini sono in una fase iniziale ma che, con ogni probabilità, si è trattato di un “terribile incidente”. “Al momento non stiamo cercando nessun altro in relazione all’incidente”, ha aggiunto Wilson, ma non si esclude l’ipotesi che possa trattarsi di un caso di omicidio-suicidio.
Il giallo – che ha sconvolto il Regno Unito e in particolare tutta la comunità locale – è guidato dall’ispettore capo detective Linda Bradley, che ha aggiunto: “Vorrei assicurare alla comunità che gli investigatori specializzati stanno lavorando per stabilire le circostanze che hanno portato a questo tragico incidente e forniremo ulteriori aggiornamenti non appena opportuno”.
Secondo quanto riportato da Fanpage, i cadaveri degli adulti appartengono a Michal Wlodarczyk, 39 anni e alla moglie Monika, 35enne, genitori dei piccoli Maja e Dawid, trovati anch’essi senza vita accanto alla coppia: saranno solo le autopsie a stabilire le cause dei decessi. “Erano una famiglia meravigliosa. Credevamo fossero volati in Spagna per festeggiare il 40esimo compleanno di Michal“, ha dichiarato ai microfoni di Sky News la madre di una compagna di classe della piccola trovata senza vita: secondo la testimonianza della donna, il padre, Michal Wlodarczy, lavorava come muratore, mentre la madre Monika (la coppia aveva origini polacche) svolgeva il ruolo di domestica in un albergo di Heathrow. Sarebbe stata proprio una delle insegnanti della piccola Maja ad avvertire la polizia, dopo che da diversi giorni la famiglia dell’11enne sembrava essere scomparsa.
