Big Pokey è morto stroncato da un malore improvviso durante il concerto. Il rapper si stava esibendo in Texas (Stati Uniti) domenica 18 giugno quando è avvenuta la tragedia. Il 45enne Milton Powell (vero nome dell’artista) ha fatto un grande sospiro, quindi, accusando il malore, è crollato all’indietro con il microfono in mano, tra lo sconcerto degli spettatori, che si sono precipitati a soccorrerlo. Vedendo il proprio beniamino privo di sensi, il pubblico sconcertato si è subito precipitato a soccorrerlo ma per lui non c’è stato più niente da fare: come riporta la Bbc, quando sono intervenuti i soccorsi Big Pokey era già morto. La causa della morte non è stata comunicata dai medici. Sui social circolano dei video dell’accaduto: neanche a dirlo, sono diventati virali prima che le piattaforme potessero intervenire per rimuoverli.
“Era molto amato dalla sua famiglia, dai suoi amici e dai suoi fan – si legge nella nota dell’addetto stampa del cantante -. Big Pokey sarà per sempre The Hardest Pit In The Litter!“. In più, Milton era tra i fondatori degli Screwed Up Click, un influente collettivo hip-hop di artisti con sede a Houston che entrato nella classifica Billboard Hot 100 nel 2005.