Poi dal 22 giugno le giornate cominceranno ad accorciarsi gradualmente
Ore 16:58. Solstizio d’estate. Occhi puntati verso l’orizzonte. Questione di millesimi di secondo e poi sembrerà tutto come prima. Ma anche solo per pochi istanti in più il 21 giugno 2023 sarà il giorno più lungo, o con più luce dell’anno, almeno per noi italiani che viviamo nell’emisfero boreale perché in quello australe è esattamente il contrario. Poi, dal 22 giugno, le giornate cominceranno ad accorciarsi gradualmente. Ma quest’anno più che mai l’inizio dell’estate coinciderà anche con l’arrivo del caldo. I meteorologi hanno infatti lanciato l’allarme mettendo in guardia sulla prima vera ondata di calore in arrivo su tutta l’Italia proprio dal 21 giugno.
Il 21, in coincidenza con il solstizio, arriva il primo “bollino arancione” a Campobasso, mentre saranno 15 le città con bollino giallo: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Torino, Trieste e Verona. Lo indica il bollettino sulle ondate di calore pubblicato dal Ministero della Salute, che prevede il rischio caldo per la salute in 27 città italiane.
Proveniente dal latino solstitium – composto da sol, Sole, e sistere, fermarsi – il termine solstizio rivela già i connotati di massima di un fenomeno astronomico che vuole il Sole nel suo muoversi lungo le costellazioni e poi sostare nel cielo per un attimo prima di cominciare la sua discesa che toccherà il punto più a Sud durante il solstizio d’inverno.
La data del solstizio oscilla tra il 20 e 22 giugno – Colpa del calendario e degli anni bisestili. ”La Terra impiega 365 giorni e circa sei ore per compiere un’orbita completa intorno al Sole”, ha spiegato l’astrofisico Gianluca Masi all’Ansa. Le sei ore vengono poi recuperate ogni quattro anni con l’introduzione degli anni bisestili, che hanno 366 giorni. “Per lo stesso meccanismo oscillano anche le date del solstizio d’inverno e dell’equinozio di primavera e autunno, che si verificano rispettivamente tra il 20 e 22 dicembre, fra il 19 e il 21 marzo e fra il 21 e 24 settembre”.
Si va tutti a festeggiare a Stonehenge, ma c’è il sito con la webcam per chi sta a casa – Enigmatico, misterioso, c’è chi lo definisce un “computer neoltico per predire le eclissi”, Stonehenge il 21 giugno offre una visione naturalistica che va ogni urbana aspettativa.
La partita di baseball sotto il sole “serale” che dura dodici ore – Si chiama Midnight Sun Game ed è una partita di baseball amatoriale che si tiene ogni anno a cavallo del solstizio d’estate a Fairbanks in Alaska. Fischio di inizio alle 10e30 di sera e via fino all’una e mezza del giorno dopo. Per un’oretta il sole sembra affievolirsi un po’ ma non esiste spettatore delle 114 edizioni che ha mai visto accendere una luce artificiale per illuminare il campo.
Solstizio su Saturno – A questo link della Nasa potete trovare informazioni sul solstizio d’estate di Saturno che accade ogni 15 anni. L’ultimo è avvenuto, per la cronaca, nell’aprile del 2017.