È venuto a conoscenza di un fatto terribile scoprendo che la sua defunta madre è una delle vittime del necrofilo David Fuller: per questo Jay Carr, 20enne, ha deciso di togliersi la vita. Secondo quanto riportato dalla Bbc, Carr da tempo soffriva di disturbi mentali. Il ventenne si è ucciso subito dopo aver appreso che la salma di sua madre era stata violata da David Fuller, assassino condannato a due ergastoli per aver ucciso due donne e responsabile di abusi sessuali su almeno cento cadaveri, messi in atto nell’obitorio dell’ospedale in cui lavorava, il Tunbridge Wells Hospital, nel Regno Unito. Il cadavere del ragazzo è stato rinvenuto dalla polizia lo scorso settembre in un bosco poco distante dalla sua abitazione: la famiglia ha contestato la rivelazione degli abusi fatta al ventenne da parte della polizia, circostanza che avrebbe peggiorato il suo malessere psicologico, e che lo avrebbe infine portato al suicidio.