Nello stato dell’Ohio (Usa) un bimbo di 2 anni ha accidentalmente sparato e ucciso la madre 31enne incinta all’ottavo mese. La donna è stata colpita alla schiena con una delle armi appartenenti a suo marito, padre del bambino, che in quel momento non si trovava in casa. La vittima, di nome Laura Ilg, non è morta sul colpo ma dopo il suo arrivo in ospedale. È stata lei stessa a chiamare il numero di emergenza 911 riferendo di essere stata colpita con un proiettile accidentale sparato dal figlio piccolo. Purtroppo i medici non sono stati in grado di mettere in salvo nemmeno il figlio che portava in grembo la donna, prossimo alla nascita.
Secondo quanto riferito dal giornale locale Cleveland 19News, all’arrivo dei soccorsi la donna era ancora cosciente e ha spiegato la dinamica dell’incidente agli agenti. La polizia ha trovato anche un’altra pistola da 9 mm sul comodino e altre due armi da fuoco cariche, tutte appartenenti al marito della vittima.
Si tratta solo dell’ultima di una serie di tragedie che sconvolgono gli Stati Uniti, dove secondo il Pew Research Center circa il 40% delle famiglia statunitensi possiede delle armi da fuoco. Giusto lunedì si è infatti consumata un’altra tragedia nel Kentucky, dove un bambino di 5 anni è stato ucciso dal fratellino di 7 con un’arma da fuoco.