Erano in 9, con il volto coperto da un passamontagna, quando, armati di fucili hanno sequestrato un uomo, portandolo via dalla propria abitazione per poi rinchiuderlo, legarlo e imbavagliarlo in un furgone. Un rapimento in piena regola, se non fosse che si trattava solo della “trovata” per addio al celibato “da brivido”. Questo gruppo di amici si è fatto decisamente prendere un po’ troppo la mano con la fantasia, ma se il loro intento era quello di fare una sorpresa indimenticabile allo sposo, beh, allora ci sono decisamente riusciti. Di certo, il gruppo non si dimenticherà infatti facilmente di questo giorno visto che sono stati denunciati dai carabinieri per procurato allarme.
Tutto è accaduto a Trofarello, nel torinese, dove i militari del nucleo radiomobile sono intervenuti in seguito alle numerose segnalazioni dei residenti di un condominio, i quali, spaventati e allarmati dopo aver notato il gruppo di persone caricare a forza su un furgone una persona legata e con il volto coperto, hanno subito chiamato il 112. Solo al termine di lunghi accertamenti, i carabinieri hanno appurato che il commando protagonista del blitz era in realtà un gruppo di amici che aveva organizzato un addio al celibato decisamente mal riuscito. L’assalto dei 9 aveva seminato il panico tra i vicini di casa, al punto che un anziano aveva persino accusato un malore.
Oltre alle denunce, le forze dell’ordine hanno anche sequestrato 2 fucili automatici utilizzati per softair, 4 jacket con caricatori in plastica, passamontagna, caschi e indumenti di origine araba tipo kefiah.