Politica

Dl Lavoro, l’opposizione lascia la Commissione e in Aula Baldino (M5S) attacca Rizzetto (FdI): “Provvedimento cruciale discusso per sole 3 ore”

Walter Rizzetto, presidente della commissione lavoro alla Camera in quota FDI, ha attaccato l’opposizione in Aula a seguito delle polemiche sollevate dalle opposizioni in Commissione. “Leggo di maggioranza senza dibattito e compressione della democrazia parlamentare, giovedì 22 giugno alle 17.45 era convocata la Commissione Lavoro, in commissione c’era solo la maggioranza. Oggi la relatrice legge tutta la relazione, il viceministro Bellucci dà una sua interpretazione, anche in questo caso, ritengo che se si deve difendere qualcosa di sacro come la democrazia parlamentare le opposizioni non dovrebbero essere in nove in aula, dovrebbero essere presenti ni massa. Leggo un’agenzia he dice non è stato dato il mandato al relatore, invece non è così, quando ho annunciato di voler procedere le opposizioni hanno deciso di uscire dall’aula”.

Il primo a replicare dai banchi dell’opposizione è Federico Fornaro (Pd): “Qui abbiamo un ramo del parlamento che si è tenuto queso decreto fino all’ultimo giorno possibile. I decreti dovrebbero stare 30 giorni alla Camera e 30 al Senato e questi tempi non sono stati rispettati e lei lo sa, negare l’evidenza mi sembra un errore. Siamo in una situazione in cui non solo è invisa l’abitudine di un monocameralismo alternato, ma si stanno comprimendo sempre più i tempi. Un provvedimento come questo avrebbe avuto bisogno di una settimana di lavori in commissione… l’opposizione cosa deve fare? A un certo punto lascia l’aula per dire a queste condizioni fatevelo da soli, almeno questo lasciatecelo fare”.

Poi è la volta di Vittoria Baldino (M5S): “Il presidente della Commissione Lavoro Rizzetto non si capisce perché ha stigmatizzato l’atteggiamento delle opposizioni e francamente mi sembra anche un po’ ridicolo. Credo che l’intervento del collega Rizzetto sfiori il ridicolo, stiamo parlando di un provvedimento che è stato discusso on commissione per sole 3 ore, un provvedimento che contiene norme che impattano sulla vita di lavoratori, impese, famiglie in difficoltà discusso in commissione per sole 3 ore, non abbiamo votato nemmeno un emendamento e il presidente viene pure a farci la morale, è inaccettabile”.