Dopo il successo di Torino, arriva a Gallipoli (Puglia) il tour europeo della mostra Queen Unseen – Peter Hince che, grazie all’accurata raccolta di fotografie del road manager della band Peter Hince e una ricca selezione di memorabilia, racconta il percorso dei Queen e la carriera del suo carismatico e celebre frontman Freddie Mercury. Partita dall’Archivio di Stato di Torino, lo scorso aprile, l’esposizione ora è pronta per raggiungere la sua seconda tappa dove starà dal 27 luglio al 24 settembre 2023. In più, per l’occasione, la città di Gallipoli rivedrà dopo anni la riapertura dello storico Teatro Italia che, a causa della crisi dovuta alla pandemia, aveva visto chiudere le sue porte.
E se le fotografie di Hince ci offrono uno spaccato unico ed un accesso privilegiato alla band, la carriera dei Queen nella mostra è anche documentata nel dettaglio da un ricco allestimento che include gli oggetti provenienti dalla raccolta personale di Niccolò Chimenti, uno dei maggiori collezionisti europei dell’universo Queen. Quindi, non rappresenta soltanto un inedito viaggio fotografico attraverso i momenti più importanti della band, ma una vera e propria esperienza impreziosita da memorabilia, dischi, poster, strumenti musicali, abiti ed accessori, documenti, rarità e cimeli originali appartenuti ai membri della band. E per permettere anche un coinvolgimento più immersivo, all’interno della mostra sarà presente una sala video in cui verranno proiettati rari spezzoni dei principali concerti internazionali della band.
Pertanto per tutti gli appassionati della famosa band che segna il mondo della musica ancora oggi, è un’occasione da non perdere per scoprire aspetti e dettagli inediti e ampliare la propria conoscenza sul gruppo. Al temine della seconda tappa, il tour proseguirà per Roma sino ad arrivare a Milano, per poi toccare altre città italiane ed estere.
Chi è Peter Hince? Soprannominato Ratty, Hince lavorando per una delle più famose fabbriche di hit musicali degli anni Settanta e Ottanta ha avuto l’occasione di accedere, sia professionale che privatamente, ai momenti salienti che hanno contraddistinto la band di Bohemian Rhapsody. Il sodalizio arriva nel 1975, la band si stava apprestando a registrare A Night at the Opera e Peter era il responsabile degli strumenti e del soundcheck, il suo compito era controllare che sul palco tutto filasse come da copione. E presto arriva anche la fiducia da parte dei membri della band – Freddie, Brian, John e Roger – che l’ha portato a scattare foto per i Queen a partire dal 1976, quando il loro successo era già all’apice. Il road manager ha scattato fotografie ai Queen fino al 1986 più una parentesi di due anni in cui il protagonista è stato Freddie da solo. E vista la stretta relazione tra i due, la mostra dedicherà una particolare attenzione al cantante.
