Avrà “un adeguato dispositivo di protezione personale” Francesca Rescigno, la docente dell’Università di Bologna che nei giorni scorsi ha subito minacce, probabilmente nell’ambito di una procedura concorsuale interna all’Università. È la decisione della prefettura di Bologna dopo l’analisi della situazione nella riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia, presieduta dal prefetto Attilio Visconti, alla quale ha partecipato anche il rettore dell’ateneo bolognese Giovanni Molari. Alla professoressa martedì scorso è stata recapitata una busta con dentro una zampa di animale, probabilmente un coniglio o una volpe, con la scritta “ora vattene dal dipartimento, puoi farti male”. Accanto alla sua attività didattica, Rescigno è da tempo impegnata per i diritti della comunità Lgbt, delle donne e degli animali. “Ritengo – aveva detto la professoressa al Resto del Carlino – che possa essere collegato al concorso per professore ordinario di diritto pubblico comparato a cui ho partecipato, i cui risultati sono arrivati venerdì. Il sospetto è che il mittente sia interno al dipartimento”. Non è la prima volta che la professoressa riceve minacce. “Una volta dopo aver tenuto un convegno sulla laicità mi avevano lasciato delle pagine della Bibbia nella stessa buchetta”.