Nel 2018 aveva detto a un giovane agricoltore disoccupato: “Non trovi lavoro? Attraverso la strada e te lo trovo io”. Un mese fa aveva assicurato a un’altra persona che per trovare un posto “basta fare un passo”. Per Emmanuel Macron le battute sulla disoccupazione sono evidentemente una tentazione irresistibile. Dopo i precedenti, che avevano scatenato varie polemiche, il presidente francese è di nuovo scivolato su un’uscita infelice.
Durante una visita nelle periferie di Marsiglia, iniziata il 26 giugno, Macron ha rassicurato la madre di un 33enne disoccupato: “Non vorrà farmi credere che se cerca sul serio un lavoro a Marsiglia non lo trova. É pronto ad accettare un posto di cameriere, non c’è un posto da cameriere?”. “Quando ero più giovane, dicevo che bastava attraversare la strada”, ha aggiunto il presidente. Poi l’invito alla donna: “Andiamo insieme, facciamo il giro del porto, sarei sorpreso di trovare un ristorante o un bar che non cercano. Faccio il giro del Vecchio Porto con lei stasera, sono convinto che troviamo 10 posti di lavoro”.
L’ondata di sdegno e polemiche non si è fatta attendere: “Macron fa la caricatura di Macron: la soluzione alla disoccupazione? Attraversare la strada nel 2018, fare un metro nel maggio 2023, ed ecco giunta l’ora di fare un giro del Porto Vecchio a giugno”, ha detto Mathilde Panot, capopogruppo di La France Insoumise. “Di fronte al disprezzo del popolo – ha aggiunto – l’unico disoccupato che ci auguriamo di avere nel paese è Emmanuel Macron.