Sono dell’attore Julian Sands i resti umani trovati sabato scorso da alcuni escursionisti sulle montagne vicino a Los Angeles. A distanza di oltre cinque mesi dalla sua scomparsa, il corpo del famoso attore britannico è stato identificato: la conferma arriva dalla polizia della California, che ha precisato che le circostanze della morte sono ancora oggetto di indagine e che i resti saranno sottoposti a ulteriori test. Di Sands, diventato una star nel 1985 per la sua interpretazione in Camera con vista, popolare anche per i ruoli in pellicole e fiction televisive come Uomini che odiano le donne, 24 e Smalville, si erano perse le tracce il 13 gennaio durante un’escursione – iniziata in una giornata di particolare maltempo – sul Monte San Antonio, conosciuto localmente come Mount Baldy, a 3.000 metri di altitudine.
Subito dopo la scomparsa, le ricerche aeree e terrestri erano state ostacolate perché sulla California si sono abbattute tempeste e gelate. Le ricerche erano state riprese all’inizio del mese di giugno e la polizia aveva riferito che alcune parti dell’area interessata, caratterizzata da terreni ripidi e burroni, erano ancora inaccessibili a causa di “condizioni alpine estreme”, tra cui 3 metri di ghiaccio e neve. Le squadre non hanno trovato traccia di Sands fino a quando non sono stati gli escursionisti ad imbattersi nei suoi resti.
Nato a Otley, nello Yorkshire, e formatosi al Lord Wandsworth College nell’Hampshire, Sands aveva iniziato la sua carriera di attore con ruoli in film come The Killing Fields. Le sue interpretazioni avevano attirato l’attenzione del regista James Ivory, che lo aveva scelto – al posto di altre star come Rupert Everett – per l’adattamento cinematografico del 1985 del romanzo di E. M. Forster Camera con vista, ambientato tra l’Inghilterra e Firenze. La pellicola, in cui Sands interpreta il ruolo di George Emerson, uno dei protagonisti, ottenne otto nomination e vinse tre premi Oscar nel 1987 (migliore sceneggiatura non originale, migliore scenografia e migliori costumi): il British Film Institute lo ha incluso tra i 100 migliori film britannici.
Dopo l’arrivo della popolarità, Sands ha interpretato il poeta romantico inglese Percy Bysshe Shelley nel thriller psicologico di Ken Russell Gothic, e subito dopo si è trasferito a Hollywood. Protagonista nel film horror del 1989 Warlock (e del suo sequel), ha ricoperto ruoli importanti anche in Arachnophobia, Boxing Helena e Leaving Las Vegas. Da ricordare anche la sua partecipazione accanto a Jackie Chan nella commedia d’azione The Medallion (2003); sul piccolo schermo è stato invece un terrorista russo nella fiction televisiva di Kiefer Sutherland 24 (2006) e anche il padre biologico di Superman in Smallville (2009). Era sposato in seconde nozze con la scrittrice Evgenia Citkowitz, con cui aveva due figli: poco dopo la sua scomparsa, alla fine di gennaio, suo fratello Nick, che vive nel North Yorkshire (dove l’attore e i suoi fratelli hanno trascorso l’infanzia) si era già rassegnato alla sua perdita e gli aveva ha già detto “addio“.