Politica

Mes, Conte a Meloni: “Parla di pacchetto? Nel 2019 quando lo dissi io mi accusò di essere Tafazzi”. Cosa disse allora la leader Fdi

“Presidente Meloni il tempo è galantuomo. Oggi è caduta nel ridicolo e in pratica si è auto-dichiarata tafazziana. Questo pacchetto di cui non dichiarate gli obiettivi si rivelerà un ‘pacco‘ per l’Italia”. Così il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, durante il dibattito alla Camera dei deputati sulle comunicazioni della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in vista della riunione del Consiglio europeo che si terrà a Bruxelles nelle giornate del 29 e 30 giugno, ha commentato le parole della premier che nel suo intervento ha parlato del Mes come di una “polemica interna”, sottolineando che “l’interesse dell’Italia oggi è affrontare il negoziato sulla nuova governance europea con un approccio a pacchetto, nel quale le regole del patto di stabilità, il completamento dell’Unione bancaria e i meccanismi di salvaguardia finanziaria si discutano nel loro complesso”.

Tre anni e mezzo fa, la stessa premier commentava in Aula la “logica del pacchetto” dell’allora presidente del Consiglio Conte, accusandolo di tafazzismo: “Vuol dire che i tedeschi oggi portano a casa il fondo salva stati e poi cominciamo la trattativa su quello che interessa a noi. Presidente Conte, chi gliel’ha suggerito questo metodo, Tafazzi?”.