Rinchiusa all’età di 2 anni nel laboratorio Lemsip della New York University, per 29 anni lo scimpanzé Vanilla non ha visto altro che quattro pareti di metallo. Ma, dopo una vita vissuta tra una gabbia di 5 metri quadri e un recinto dalle dimensioni di un garage in un rifugio della California, è stata l’associazione Save The Chimps – il più grande rifugio al mondo di scimpanzé finanziato da privati – a ridarle la libertà. “In California, Vanilla viveva con una manciata di scimpanzé all’interno di una gabbia di rete metallica senza erba e pochissimo arricchimento. Qui si sta ambientando molto bene”, ha raccontato il dottor Andrew Halloran, primatologo dell’organizzazione Save The Chimps, al New York Post. “Quando non esplora gli spazi comuni con i suoi amici, di solito la si può trovare appollaiata su una piattaforma di legno alta tre piani, intenta a sorvegliare il suo nuovo mondo“.
Vanilla è arrivata a Fort Pierce, in Florida (Stati Uniti), lo scorso anno con altri primati e qua per la prima volta dopo tanto tempo ha rivisto il cielo. La sua reazione è stata documentata dagli operatori in un video che solo recentemente hanno messo in Rete: neanche a dirlo, la clip è diventata virale e ha commosso milioni di utenti. Si dice che gli animali non abbiano emozioni o che comunque, siano dominati dall’istinto. Tuttavia, il comportamento di Vanilla potrebbe, ulteriormente, mettere in dubbio questa idea antropocentrica. Infatti, dal filmato si vede la scimpanzé uscire titubante dalla gabbia, guardarsi attorno commossa ed essere raggiunta dalla sorella Shake. Un grande abbraccio di amore e felicità, e poi – con sguardo rapito – subito di nuovo con la testa rivolta all’insù per ammirare il nuovo ‘tetto’. Il video non finisce qua e le immagini, scorrendo, portano alla luce un’altra scena degna di nota: le due sorelle che, stese all’ombra di un ramo, contemplano le nuvole e il sole.
Diversi i commenti che hanno sottolineato le emozioni espresse dalla protagonista: “Adoro guardare la sua reazione, la gioia e la felicità sul suo viso, grazie per tutto il vostro duro lavoro”, scrive un utente. “Sono estasiato io per loro. Mi sono offerto volontario alla Waystation ed è vero, gli scimpanzé hanno sempre avuto una recinzione a catena sopra la testa. Sono così felice che possano godersi la natura, i cieli aperti e una famiglia numerosa”, dichiara un altro.