Politica

I deputati del M5s consegnano bollette e rate dei mutui dei cittadini al governo, la protesta contro Meloni. Conte: “Fate cassa sui deboli”

Il gruppo del Movimento 5 stelle alla Camera protesta contro il governo. Al termine dell’intervento del presidente Giuseppe Conte una delegazione di deputati si è avvicinata ai banchi del governo e ha consegnato buste paga, bollette e rate dei mutui dei cittadini, protestando contro il caro vita, contestando – si legge in una nota – “lo smantellamento del reddito di cittadinanza e la legalizzazione del precariato”. “Con questo decreto state precarizzando l’esistenza di milioni di persone. C’è un pezzo di Paese che state ignorando – afferma il capogruppo, Francesco Silvestri – Veniamo a consegnarvi buste paga, bollette e rate dei mutui che rappresentano la vita reale di quelle tante persone di cui non vi state occupando. Aprite gli occhi e svegliatevi”. I deputati hanno esposto uno striscione giallo con la scritta #Bastaviteprecarie, che ha aperto la manifestazione del Movimento del 17 giugno scorso a Roma. “La presidente Meloni – aveva detto Conte prima che i suoi colleghi srotolassero lo striscione – invoca il concetto di libertà. È un concetto che diventa parola e triste se si fa cassa sui cittadini più deboli. Libertà è anche garantire a tutti la possibilità di liberarsi dal giogo dello sfruttamento della criminalità. Per questo annuncio il voto fermamente contrario del M5s”. La seduta brevemente ripresa è stata poi di nuovo sospesa per le proteste dei deputati di maggioranza. La vicepresidente Anna Ascani ha stigmatizzato quanto è avvenuto e ha sospeso la seduta.