Come ha spiegato titolare Andrea Orecchioni all'inviato di Cartabianca, questo è un vero e proprio approdo esclusivo dedicato ad una clientela selezionata
“Qui tutto diventa possibile”. Anche pagare 110 euro per una pizza o 1400 per un piatto di crudi di mare. Siamo in Sardegna, meta per eccellenza delle vacanze di lusso italiane, più precisamente in località Porto Massimo, sull’isola della Maddalena, al ristorante “La Scogliera”, meta amata da vip e ricconi di tutto il mondo. Non proprio il chiosco dove fermarsi per una pausa di relax durante una giornata al mare, anzi, tutt’altro. Come ha spiegato titolare Andrea Orecchioni all’inviato di Cartabianca, questo è un vero e proprio approdo esclusivo dedicato ad una clientela selezionata. La trasmissione di Rai 3 condotta da Bianca Berliguer gli ha dedicato infatti un servizio nell’ultima puntata, quella andata in onda il 27 giugno scorso: le riprese iniziano con il giornalista che contatta il ristorante, chiedendo di esser passato a prendere per pranzo. “La Scogliera” è infatti raggiungibile solo via mare: la Costa Smeralda si trova a pochi minuti di navigazione di distanza e se gli yacht sono troppo grandi per avvicinarsi al porticciolo dove si trova il locale, ecco che il ristorante manda uno skipper che va a prendere i clienti e li porta al tavolo. “L’ospite viene qua a pranzo e mangia osservando la sua barca. Che è la cosa più importante”, spiega Occhini.
Qui ogni giorno è una parata di vip, soprattutto calciatori: basta d’are un’occhiata su Instagram per vedere che solo nei giorni scorsi a “La Scogliera” sono passati l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi, il portiere Alisson Becker del Liverpool e poi ancora, il Pallone d’oro Benzema, gli argentini Lamela, Acuña e Alvarez, e il bomber peruviano del Cagliari Lapadula. L’inviato di Rai 3 mostra il menù: l’aragosta viene 330 euro al chilo e il titolare lo porta al banco del pesce, dove ne viene inquadrata una da 700 euro. Al che uno dice, “ok, passi l’aragosta, ci sarà qualcosa di più leggero (ed economico)”. “Le pizze vengono 80, 100 e 110 euro“, spiega allora Orecchioni. Certo, non sono la solita “patapizza” o quella con i wurstel: qui i condimenti sono gamberi rossi e tartufo nero. I prezzi lievitano ulteriormente per i crudi di mare: “1400 euro“, commenta il giornalista mentre la telecamera immortala il plateau royale a 3 piani che viene servito ad una coppia di clienti: il “King Scogliera” comprende 24 ostriche, aragosta, scampi, gamberi e chi più ne ha più ne metta, compreso l’esclusivo caviale di beluga.
A far lievitare ulteriormente il conto ci pensa poi il bere: altro che vino della casa in caraffa, qui la cantina è una vera cassaforte. “Qui abbiamo il re del merlot – spiega il sommelier mostrando una bottiglia di Petrus – costa sui 20mila“. Al che, l’intervistatore chiede se venga ordinata: “Sì, devo dire proprio di sì”, assicura lui mostrando un’altra preziosa bottiglia: “Questa è da 3 litri, 32mila euro“. Insomma, non proprio alla portata di tutti. “qui tutto diventa possibile. C’è stata una coppia con lui che le ha chiesto di sposarlo. Ha preso il locale in esclusiva e ha pagato più di 50mila euro per due. Per mezz’ora”, conclude il titolare.