Il confine tra gioia e delusione è racchiuso in appena 48 millesimi. Questa è la distanza cronometrica tra la pole position di Max Verstappen e la seconda posizione in griglia di Charles Leclerc. La Red Bull sul circuito di casa, a Spielberg in Austria, comincia con un’altra prova di forza, ma per la Ferrari arrivano altri segnali positivi dopo quelli già intravisti in Canada: le Rosse sono tornate competitive. Leclerc è paradossalmente deluso perché sognava una pole, Carlos Sainz però conferma il trend in crescita con la terza posizione. Finiscono alla spalle la McLaren di Lando Norris, la Mercedes di Lewis Hamilton, le due Aston Martin di Lance Stroll e Fernando Alonso. Mentre le qualifiche del Gp d’Austria confermano anche il momento di grande difficoltà di Sergio Perez, rimasto fuori già in Q2. Impietoso il confronto con l’altra Red Bull del campione del mondo in carica.

Le qualifiche del venerdì sono valide per il gran premio di domenica, mentre la giornata di domani (sabato) sarà interamente dedicata alla gara Sprint, con le qualifiche Sprint alle ore 12 prima del mini-gp in programma alle 16.30. Saranno un altro test importante per la Ferrari, che sul giro secco era già stata competitiva a inizio stagione: ora in gara dovrà confermare i progressi visti in Canada, dove se Leclerc e Sainz fossero partiti più avanti avrebbero potuto puntare al podio. Ecco, in Austria la scuderia di Maranello punta proprio a tornare ai piani alti, sia nella Sprint che nel Gran Premio. Insidiare Verstappen per la vittoria, invece, pare impossibile. L’olandese intanto oggi ha portato a casa già la sesta pole stagionale.

LA GRIGLIA DI PARTENZA DEL GP

  1. Verstappen (Red Bull)
  2. Leclerc (Ferrari)
  3. Sainz (Ferrari)
  4. Norris (McLaren)
  5. Hamilton (Mercedes)
  6. Stroll (Aston Martin)
  7. Alonso (Aston Martin)
  8. Hulkenberg (Haas)
  9. Gasly (Alpine)
  10. Albon (Williams)
  11. Russell (Mercedes)
  12. Ocon (Alpine)
  13. Piastri (McLaren)
  14. Bottas (Alfa Romeo)
  15. Perez (Red Bull)
  16. Tsunoda (AlphaTauri)
  17. Zhou (Alfa Romeo)
  18. Sargeant (Williams)
  19. Magnussen (Haas)
  20. De Vries (AlphaTauri)
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