“Recentemente abbiamo fatto un sondaggio con cui abbiamo chiesto agli ucraini per quanto tempo siano disposti a resistere alle difficoltà fino alla vittoria dell’Ucraina. Il 58% degli ucraini ha risposto che è pronto a resistere per anni. Questa è la resilienza del popolo ucraino, che ha capito che la guerra è una questione esistenziale“. Sono le parole pronunciate a Otto e mezzo (La7) dal ministro degli Esteri dell’Ucraina Dmytro Kuleba, che aggiunge: “Il nostro compito è vincere sul terreno di battaglia, prevalere sul tavolo negoziale e fare in modo che questa guerra non si ripeta. Per questo motivo parliamo di invio di armi e di ingresso nella Nato“.

Il ministro sottolinea: “Noi ucraini mai abbiamo chiesto l’intervento di truppe estere sul nostro terreno, non stiamo cercando di coinvolgere nessuno in guerra. Non l’abbiamo mai fatto e non lo faremo mai. La nostra necessità è semplice: dateci armi e faremo il resto del lavoro senza mettere a rischio le vostre vite. Vogliamo seguire lo stesso percorso di adesione alla Ue e vogliamo essere sicuri che l’Ucraina diventi membro della Nato, una volta finito il conflitto. Non ora“.

E aggiunge: “A coloro secondo cui il prezzo del sostegno all’Ucraina è troppo alto dico che non è vero: qualsiasi sia il prezzo per difendere l’Ucraina, è incomparabilmente inferiore rispetto al prezzo che si pagherebbe qualora i vostri figli morissero in guerra. Non chiediamo a nessuno di intervenire in questa guerra – ribadisce – Vinceremo perché godiamo di ottimo sostegno, militare e politico. Non voglio che le discussioni nella Nato siano guidate dalla paura. No. Noi possiamo vincere sul paese che sta cercando di distruggere l’Europa. Quindi, dovete prendere decisioni audaci senza paura”.

Articolo Precedente

Il ministro ucraino Kuleba a Travaglio su La7: “Negoziato? Solo quando la Russia si ritirerà dai nostri territori”. E cita la Champions League

next
Articolo Successivo

Salario minimo, Bersani: “Opposizioni unite tranne Renzi? Di lui non mi interessa nulla, bisogna parlare alla società”. Su La7

next