Il Colosseo ospiterà Elon Musk contro Mark Zuckerberg per un match di arti marziali, ma il Ministero della Cultura italiano smentisce. Per tutta la mattina è impazzato sui social il pezzo pubblicato dal sito TMZ. Nell’articolo, peraltro costruito con grande maestria fotografica (ci sono tante foto di Musk e Zuckerberg che si allenano nella lotta libera), i giornalisti statunitensi spiegano come qualcuno dal Ministero della Cultura a Roma abbia contattato Zuckerberg per dare l’ok ad un combattimento stile UFC, ovvero Ultimate Fighting Championship, dentro al Colosseo. Addirittura TMZ scrive: “Ci è stato detto che sia Musk che Zuck sono “all in” e hanno negoziato con Dana (Dana White, presidente UFC ndr) sui dettagli di un combattimento ogni giorno… più volte al giorno per più di una settimana”. Insomma, qualcosa di epocale che conoscendo leggi, regolamenti, storia e consuetudine del nostro paese fa scappare da ridere. Ma tant’è.
Forse a TMZ credono ancora che al Colosseo si entri con Russell Crowe e i leoni a guinzaglio. Chissà. A nostra memoria,tra l’altro, c’è pure stato. Si tratta di un combattimento di arti marziali nel Colosseo risalente al 1972. Parliamo di quello tra Bruce Lee e Chuck Norris poi montato nel film L’urlo di Chen terrorizza anche l’Occidente. Molti ricorderanno che i due se le danno di santa ragione tra le gallerie dell’anfiteatro romano e sullo sfondo si intravede l’interno del monumento. Solo che questi dieci minuti di film vennero girati in uno studio di Hong Kong a cui venne applicato un fondale farlocco. Gli esegeti del mitico attore esperto di arti marziali raccontano che la produzione del film fece richiesta al Comune di Roma e che la risposta fu positiva, ma che i produttori infine rinunciarono per l’alto costo previsto per quella trasferta. Insomma, iconograficamente una battaglia al Colosseo nella storia rimane. Mentre quella tra Musk e Zuckerberg è stata subito smentita dal capo ufficio stampa del ministro Sangiuliano, in quanto non è stata mai presentata alcuna proposta per ospitare l’incontro.