Maria Teresa Bellucci, viceministro al Lavoro e alle politiche sociali, è intervenuta a Fenix l’evento dei giovani di Fratelli d’Italia. In un passaggio del suo discorso ha parlato di reddito di cittadinanza: “L’altro ieri è stato convertito in legge il decreto lavoro, che super il reddito di cittadinanza, il decreto che abbandona un’ottica assistenzialista che dice ‘lo Stato non ha bisogno di voi, potere stare a casa e prendere 500 euro‘. L’Italia non può andare avanti così, chi dice che facciamo caccia ai poveri dice una falsità, se non creo sviluppo e partecipazione distribuisco solo povertà. Noi abbiamo seguito questo provvedimento passo dopo passo, abbiamo inserito strumenti per mettere in protezione i fragili, ma poi abbiamo inserito un altro strumento, il supporto alla formazione al lavoro per cui io ti do anche 350 euro ma tu devi avere voglia e motivazione di alzarti da quel divano dove ti hanno messo pensando che va bene che guardi lo smartphone e le challenger (probabilmente intendeva le challenge, ndr). Il compito dello Stato è di dirti quello che è giusto e quello che è sbagliato. Restituiamo al mittente la nostra incapacità di guardare negli occhi i più fragili, ma sta a ciascuno di noi prendere parte alla crescita della nostra economia, come il nostro presidente del consiglio Giorgia Meloni che è partita dal basso”.