Attualità

“Chat Lock”, su WhatsApp è arrivato il “lucchetto” che blocca e nasconde le conversazioni private. Utenti entusiasti: “Una svolta”

La nuova funzionalità ideata da Zuckerberg prevede che alcune chat possano essere bloccate e inserite in una cartella a cui si può accedere solo utilizzando i dati biometrici o attraverso una password

Si chiama “Chat Lock” ed è una nuova funzionalità da poco sbarcata su WhatsApp, che si rivelerà di grande aiuto per chi tiene particolarmente alla sua privacy. Il nuovo stratagemma arrivato sulla piattaforma di messaggistica di Mark Zuckerberg permette infatti di “isolare” alcune chat, mantenendole private e inserendole in una cartella nascosta, a cui si può accedere solo in due modi, ovvero utilizzando i dati biometrici (quindi attraverso l’impronta digitale o la scansione del volto) oppure tramite password.

“Le nuove chat bloccate su WhatsApp rendono le tue conversazioni più private”, è stato l’annuncio di Zuckerberg. Bloccare una chat è molto semplice: basta selezionare il nome della conversazione (individuale o di gruppo) e selezionare l’opzione di blocco, che sparirà così dalla lista principale, finendo in un’altra cartella, come già accade per le conversazioni archiviate. Il tutto con le notifiche delle chat nascoste che non rivelano né il mittente né il testo.

Per sbloccare gli scambi “nascosti”, basterà poi inserire i propri dati oppure la password ideata ad hoc. “Crediamo che questa funzione sarà utile per le persone a cui capita di condividere il telefono con altri familiari o in quei momenti in cui arriva un messaggio speciale proprio quando il telefono è in mano a qualcun altro”, ha scritto WhatsApp sul suo blog ufficiale. Un’opzione che, come si legge su Twitter, è stata accolta con entusiasmo da diversi utenti, desiderosi di tutelarsi da sguardi “indiscreti“, e che hanno definito la nuova opzione di Whatsapp non solo come un’ottima cosa ma come una vera e propria “svolta”.

C’è però chi si preoccupa, scrivendo su Twitter che così fedifraghi, traditori e amanti vari avranno vita facile; e chi invece suggerisce ironicamente che “gli sviluppatori di WhatsApp hanno messo la possibilità di mettere il lucchetto alle chat dopo aver visto Perfetti Sconosciuti“, facendo riferimento al famoso film del 2016 di Paolo Genovese, in cui una cena tra un gruppo di amici si trasforma in un gioco al massacro, dopo che i protagonisti decidono di condividere le chiamate e i messaggi ricevuti sui propri cellulari. Rischi che, da adesso, con Chat Lock, sarà difficile correre.