Martedì Michael Jordan è atterrato in Sicilia all’aeroporto di Catania con il suo aereo privato ‘N236MJ‘. L’ex stella del basket Nba prenderà parte al ‘Google Camp’ in programma al Verdura Golf Resort di Sciacca nell’agrigentino. Così anche lo scalo all’ombra dell’Etna ha conosciuto il jet griffato Jordan, che fin dal nome ha un riferimento al suo nome e al suo numero di maglia.
L’aereo è un Gulfstream G-IV costato 62 milioni di dollari. Adesso però vale molto di più: l’originaria livrea bianca e azzurra – un tributo all’Università della Carolina del Nord dove Jordan studiò prima di spiccare il volo nella Nba – è stata recentemente sostituita con una nuova grigia e bianca, insieme al logo delle mitiche scarpe. Il jet privato di Jordan ha motori Rolls-Royce e può trasportare fino a 16 persone.
????✈️????✈️ Oggi grande giornata a #CTAairport!
Abbiamo dato il benvenuto a Michael “AIR” Jordan, His Airness! Eccolo qui, a ricevere il “benvenuto in Sicilia!” del nostro amministratore delegato Nico Torrisi. #michaeljordan #basket #AirJordan #hisairness pic.twitter.com/NGDA7V43B8— Aeroporto di Catania (@CTAairport) July 3, 2023