Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi si è recato a Lampedusa assieme alla commissaria europea agli Affari Interni, Ylva Johansson, per una visita lampo all’interno dell’hotspot di contrada Imbriacola. “Il commissario europeo è qui a Lampedusa e noi lo prendiamo come un segno. La presenza sarà seguita anche da atti concreti per supportare l’Italia in questo delicato compito di essere paese d’ingresso”, ha detto il ministro in un punto stampa. Sottolineando che c’è stato un negoziato importante a tema migranti, Piantedosi ha evidenziato che la sfida sulle migrazioni “ci impegnerà nei prossimi anni” e che “non esistono soluzioni immediate”. “Stiamo costruendo qualcosa che possa consentire nel futuro una gestione più ordinata del fenomeno che mette insieme più cose, aspetti umanitari ma anche il contrasto al traffico di esseri umani”, ha aggiunto Piantedosi.
Johansson ha invece sottolineato che questa “non è solo una sfida italiana, ma una sfida europea”. “Non siete soli. L’Ue – ha evidenziato ancora – vuole fare di più anche dal punto di vista finanziario al più presto possibile”.