Sono stati arrestati con l’accusa di furto pluriaggravato in concorso due cittadini marocchini di 24 e 29 anni che nella notte tra domenica 2 e lunedì 3 luglio hanno infranto con un tombino la vetrina dello storico “Rosy&Gabriele”, ristorante milanese a due passi dai Bastioni di Porta Venezia, portando via alcune bottiglie di alcolici e tre tablet. Alcuni agenti della Polizia di passaggio su una volante hanno notato i due giovani mentre si trovavano in via Vittor Pisani, poco distanti dal locale, e li hanno fermati chiedendo conto di ciò che stavano trasportando: tre bottiglie di grappa, una bottiglia di vino, una di Jack Daniel’s e tre tablet marca Apple e Huawei.

I due hanno cercato di eludere i sospetti affermando di aver comprato tutto regolarmente, ma di aver perso lo scontrino. Non è stato difficile per i poliziotti verificare che la refurtiva corrispondeva esattamente a quanto mancava dal locale di via Sirtori. Come verificato successivamente, lo scassinamento è stato ripreso in diretta dalle telecamere di videosorveglianza del ristorante, così come da quelle di un albergo poco distante. Dopo un controllo più approfondito, è poi saltato fuori che su uno dei tablet era stato attivato in precedenza l’account “Rosy&Gabriele”.

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