Il ballerino e giudice di “Amici di Maria De Filippi” interpreta Michele, il fidanzato della sorella del protagonista aspirante prete Nicola, Damiana, interpretata da Michela Giraud. Un piccolo ruolo per Giofrè, ma importante in una scena dal sapore della commedia
Sono mesi di grande soddisfazione professionale per Giuseppe Giofrè: prima la prova superata come giudice di “Amici di Maria De Filippi” e ora con un ruolo nel nuovo film di Matteo Pilati (che ha già girato “Maschile Singolare”), “L’estate più calda”, disponibile su Prime Video dal 6 luglio. La storia ruota attorno all’estate di Lucia (Nicole Damiani) pronta a lasciare il paesino d’origine in Sicilia per l’università a Roma e separarsi così da Valentina (Alice Angelica), la sua migliore amica. Ma l’arrivo dell’aspirante prete Nicola (Gianmarco Saurino) sconvolgerà gli equilibri di tutti. Giuseppe Giofrè interpreta Michele, il fidanzato della sorella di Nicola, Damiana, interpretata da Michela Giraud. Un piccolo ruolo per il ballerino, ma importante in una scena dal sapore della commedia. Del resto come diceva Stanislavskij: “Non esistono piccoli ruoli, ma solo piccoli attori“.
Come mai hai accettato questo ruolo?
Perché è una storia d’amicizia e d’amore, romantica e drammatica, ambientata nella bellissima Sicilia. Tutto nasce perché il regista Matteo è un grandissimo fan di Taylor Swift (Giuseppe ha fatto parte del corpo di ballo dell’artista in un suo tour mondiale, ndr) e ci seguiamo su Instagram da un po’ di tempo. Un giorno mi ha contattato, spiegandomi che stava lavorando ad un nuovo film e che ci sarebbe stato un ruolo che sarebbe stato adatto a me.
La tua reazione?
Gli ho chiesto se fosse davvero sicuro perché, prima di allora, non avevo mai recitato. Ma io sono sempre dell’idea di mettermi in gioco. Valuto quello che mi viene proposto e mi metto al lavoro. Ho pure fatto pure il cantante in passato!
Come sono andate le cose?
Ho registrato un video provino, grazie all’aiuto di una mia carissima amica che fa l’attrice a Los Angeles. Il giorno dopo mi hanno contattato, dicendo che era piaciuto tanto ad Amazon e che il ruolo sarebbe stato mio. I tempi sono stati favorevoli perché proprio in quel periodo, lo scorso anno, mi trovato a Capri con Jennifer Lopez. Così mi sono fermato in Italia una settimana in più e abbiamo girato le mie scene a Roma.
Chi è Michele?
Il fidanzato di Damiana, la sorella del protagonista Nicola, interpretata da Michela Giraud. Per starle vicino si trasferisce a casa sua, dove vive anche il padre. Tra Michele e il padre di Damiana c’è un rapporto un po’ di odio e amore. In fondo si vogliono bene. Michele passa le giornate ad allenarsi al fianco della fidanzata che è agli arresti domiciliari.
Soddisfatto della tua parte?
Come primo ruolo direi proprio di sì. Ci tenevo tanto che uscisse questo aspetto della mia personalità. Michele è tamarro, alla fine è tanto buono e dolce. Un po’ come sono io nella vita, sono molto dolce e molto sensibile.
Questo film parla anche di crisi della vocazione. “Il celibato dei sacerdoti può essere rivisto”, ha detto papa Francesco. Sei d’accordo?
Credo ci sia un conflitto tra quello che rappresenta un ideale e la realtà delle cose. Credo debba essere preso tutto in maniera più leggera e concreta.
Pensi di continuare con il cinema?
Sì. Ci sto pensando seriamente. Ho iniziato dei corsi di recitazione e vorrei prendere strade diverse rispetto alla danza. Io nasco come ballerino e ho sempre fatto quello che volevo. In America ho avuto tantissime soddisfazioni, vivo lì da quasi dieci anni. Ho fatto della mia passione il mio lavoro e non voglio fermarmi. Spero che ci sarà qualcosa in futuro.
Insomma hai un progetto in ballo?
C’è qualcosa, sì.
Che ruolo ti piacerebbe interpretare nel prossimo film?
Amo molto le serie e i film di Ryan Murphy. Quindi mi vedrei molto in una commedia/mystery alla “American Horror Story”.
Hai una immagine forte e ci tieni molto alla tua privacy. È una scelta voluta?
Ho sempre voluto far parlare la mia sfera professionale, meno quella sentimentale. In passato mi sono anche aperto sui social, ma poi in realtà non ne sentivo il bisogno di farlo perché ero impegnato in vari progetti. Vorrei che la gente mi conoscesse come il ballerino o il giudice di ‘Amici’.
Qual è stato il tuo bilancio come giudice ad ‘Amici’?
Sono molto felice di questa esperienza. Durante la prima puntata mi sono mostrato un po’ timido, poi mi sono lasciato andare. Sono un po’ scemo, allegro e ho stuzzicato Cristiano Malgioglio, una persona squisita. L’ho fatto sempre con rispetto ed educazione.
Cosa ti ha consigliato Maria De Filippi?
Di stare tranquillo e di essere sempre me stesso perché le cose nella vita arrivano. Lei aveva visto qualche video backstage girato dietro le quinte di ‘Amici’ lo scorso anno, quando facevo parte del corpo di ballo. Ha visto la mia parte più ironica e giocosa, così mi ha chiamato per fare il giudice quest’anno. Mi ha dato una bellissima opportunità.
Che rapporti avete?
Le voglio molto bene e lei ne vuole a me. Lo si capisce da come ci guardiamo. Lei è una persona fantastica e non lo dico per piaggeria. Ho sempre lavorato bene con lei e ho cercato sempre di farlo, dando il massimo.
Hai vinto “Amici 11”. Oggi cosa consiglieresti al Giuseppe di allora?
Non rinnego mai nulla di ciò che ho fatto in passato, proprio perché quelle scelte mi hanno portato ad essere quello che sono oggi. Sono contento di come sono andate le cose prima e dopo la vittoria ad ‘Amici’. È stata une esperienza molto dura, richiede tantissimo impegno, determinazione e anche una dose di sofferenza perché le cose non ti vengono regalate. Lavoravo e danzavo anche 13 ore al giorno. Comunque dentro di me, mi porto un ricordo bellissimo.
Vivi in America, ma ultimamente stai spesso in Italia. Vuoi fermarti qui?
No. Tornerò in America sicuramente ad agosto. Ho sempre fatto un po’ avanti e indietro. La scorsa settimana per lavoro sono stato a New York. Non ho un posto fisso dove stare insomma (ride, ndr). Tornerò in Italia presto comunque.
(Foto di Matteo Gerbaudo)