L’arrivo dell’estate, per la gran parte degli italiani, significa ferie dal lavoro, vacanze e spesso lunghi viaggi in macchina; per la gran parte delle strade e delle autostrade italiane, invece, l’arrivo dell’estate spesso coincide con l’abbandono degli animali domestici lungo i margini di strade e autostrade.
Il fenomeno – drammatico – si acuisce ogni anno nel periodo estivo, ma è purtroppo presente anche negli altri mesi: la LNDC (Lega Nazionale Del Cane) Animal Protection dichiara infatti di aver soccorso, in tutto il 2022, 38.220 animali garantendo cura, assistenza e protezione a più di 51.745 vittime di abbandono e maltrattamento.
Per contrastare il fenomeno, LNDC Animal Protection e ANAS hanno promosso una campagna di sensibilizzazione congiunta (dal nome #AMAMIeBASTA), con cui chiedono alle persone di segnalare alle forze dell’ordine la presenza di animali abbandonati, chiamando il numero unico di emergenza 112 oppure il numero verde di ANAS, 800.841.148 (nei tratti di competenza del gestore), e di prendere la targa del veicolo se si assiste a un abbandono di animale in via diretta, per aiutare le forze dell’ordine a risalire al responsabile.
Abbandonare un animale sul ciglio di una strada è un dramma e un gesto ignobile di per sé, ma che può avere ripercussioni anche sulla sicurezza stessa delle strade, poiché il loro vagare sui margini è causa, in molti casi, incidenti con i veicoli in viaggio.
Per questo motivo l’abbandono di animale – già perseguitato penalmente dall’art. 727 c.p. con l’arresto fino a un anno o con una sanzione da 1.000 a 10.000 euro – può rendere il responsabile anche imputabile di omicidio colposo, se questa azione ha avuto come conseguenza un incidente stradale mortale.
La campagna di sensibilizzazione segnala poi l’iniziativa di Trenitalia, che tutti i giorni fino al 15 settembre consente di far viaggiare gratis, su Frecce e Intercity, gli animali di tutte le taglie (quelli piccoli viaggiano sempre gratis, tutto l’anno, se entrano in un trasportino 70x30x50), purché con museruola e al guinzaglio.
Viaggiare con il proprio animale domestico si può, con i mezzi di trasporto pubblico e con la propria auto: basta sapersi organizzare in entrambi i casi, nel secondo avendo qualche accortezza in più – come spiegano LNDC e ANAS – per esempio rispetto alla temperatura giusta con cui farlo viaggiare, allo stile di guida da adottare e alle soste lungo il percorso da non mancare.