Dopo “5 gocce” e “Luna piena”, entrambi i brani sono 4 volte disco di platino, e l'esperienza con Celebrity Hunted, Irama e Rkomi pubblicano il primo album insieme: “No Stress”. Un progetto discografico che invita alla leggerezza e all'ironia
In un momento storico della musica italiana, in cui c’è un’overdose di collaborazioni, spesso mirate per gonfiare i numeri degli streaming, l’album congiunto di Irama e Rkomi, “No stress”, fa eccezione. I due artisti si conoscono da tempo e hanno già duettato con successo in “5 gocce” e “Luna piena”, hanno anche fatto parte del progetto Prime Video “Celebrity Hunted”. Due caratteri diversi, ma complementari. Nasce a Los Angeles questo disco che contiene diverse potenziali hit. Tra i brani più interessanti c’è “Quando piove” (che potrebbe diventare un singolo autunnale), c’è la riflessione di “Gravità” e “Petrolio”, la piccola chicca dal sapore urban di “Figlio Unico” con Ernia e uno dei giovani rapper più interessanti del momento Kid Yugi.
Come nasce questo disco?
Rkomi: Io e Irama abbiamo già fatto due pezzi insieme e ci conoscevamo già. Abbiamo condiviso lo stesso viaggio in America e precisamente a Los Angeles. Abbiamo fatto incontrare i nostri mondi in modo molto naturale, creando in studio un brano dopo l’altro, partendo da delle jam. Così ci siamo resi conto, solo dopo, che era nato un album”
Il mercato musicale è saturo di feat, molti sono utili per gonfiare i dati di streaming. Voi come vi distinguete dagli altri?
Irama: Il mercato oggi è cannibale ed è per questo che molti artisti sono spinti a fare canzoni con tantissime collaborazioni. Intendiamoci io non giudico. È troppo presto per farlo. Io credo che alla fine non conterà il numero di stream. La verità è che tutti noi artisti specie di questa ultima generazione, abbiamo fatto qualche record di vendita. Ma sai qual è la cosa più importante? Beccare qualcuno per strada fra 10 anni che, mentre cammina, canta una tua canzone. Vedere letteralmente esplodere le persone dall’entusiasmo quando nei locali o nei live parte ‘Nera’, un mio vecchio pezzo, mi regala una grandissima e vera gioia.
Perché avete intitolato il disco “No stress”?
Irama: Il titolo è l’esorcismo di un periodo che abbiamo vissuto entrambi. Siamo felici e soddisfatti dei risultati che abbiamo raggiunto negli ultimi anni, però le aspettative e le tensioni non ci lasciano mai. Così abbiamo deciso di chiamare questo disco ‘No stress’ sull’onda dell’atteggiamento: divertiamoci facendo musica e basta!. Questo disco congela’ un momento vissuto insieme.
Da dove nascono queste pressioni di cui parlate?
Rkomi: Più che dagli altri, queste pressioni arrivano da noi stessi. Dopo ‘Taxi Driver’, ad esempio, la prima cosa che mi sono detto è stata: ora come posso far ancora meglio?. ‘No stress’ è stato pensato per stare tranquilli, è leggero, fatto velocemente e con estrema cura.
“Sulla mia pelle” e “Urlami addosso” sono due canzoni molto importanti del disco, come nascono?
Rkomi: Sulla mia pelle nasce da un’idea di Irama mentre ‘Urlami addosso’ è mia. Non ho mai utilizzato un ghostwriter, ma questa volta mi è arrivato un ritornello, scritto da un ragazzo giovane di nome Jason. Da lì sono partito per la scrittura. È una storia molto rap.
Irama: ‘Sulla mia pelle è nata a Miami da una jam. All’inizio eravamo dubbiosi, ma poi ci siamo accorti che funzionava. Credo che queste due tracce abbiano molto in comune con le nostre prime due collaborazioni ‘Luna piena’ e ‘5 gocce’.
Avete due caratteri forti, come riuscire a “sopportarvi”?
Rkomi: (Ride, ndr) Nessun litigio. È vero che abbiamo due caratteri forti, abbiamo dovuto trovare indubbiamente un equilibrio particolare per realizzare questo album. Io, per esempio, almeno nella prima fase di scrittura a Los Angeles preferivo andare in studio di giorno, lui di sera. Ci confrontavamo a pranzo o a cena, nei momenti in cui eravamo disponibili entrambi. Alla base c’è comunque il fatto che ci stimiamo e rispettiamo molto. Le differenze caratteriali non devono metter paura, ma affascinare.
Irama: Intendiamo allo stesso modo il concetto di leggerezza. Ci diciamo la verità, non abbiamo dietro nessuna strategia di marketing.