Televisione

Chi prenderà il posto di Massimo Giletti a La7? Luca Telese e Marianna Aprile con “In Onda”

"Non è il caso di commentare una cosa di cui nessuno ha dato ufficialità", ha risposto Urbano Cairo a una domanda che chiedeva conto del suo interrogatorio alla Procura di Firenze. "Sono in buonissimi rapporti con Giletti, nei sei anni in cui ha lavorato con noi ho avuto un rapporto personale eccezionale, splendido"

di Giuseppe Candela

Saranno Luca Telese e Mariana Aprile ad occupare la domenica sera di La7 al posto di Massimo Giletti. Urbano Cairo per il dopo “Non è l’Arena” sceglie, dunque, una soluzione interna, puntando su “In Onda” con la stessa coppia impegnata quest’estate nell’access prime time. Una promozione in autunno in prima serata con il traino della new entry Massimo Gramellini, il giornalista in arrivo da Rai 3 la domenica sera alle 20.35 condurrà un faccia a faccia per poi lasciare spazio al duo Telese-Aprile fino alle 23.30.

“Non è il caso di commentare una cosa di cui nessuno ha dato ufficialità”, ha risposto Urbano Cairo a una domanda che chiedeva conto del suo interrogatorio alla Procura di Firenze. “Sono in buonissimi rapporti con Giletti, nei sei anni in cui ha lavorato con noi ho avuto un rapporto personale eccezionale, splendido. Mi sento ancora con lo stesso tipo di rapporto positivo verso Massimo, il contratto con lui sarebbe terminato dopo poco“, ha aggiunto l’editore spiegando di aver preferito “chiuderlo qualche puntata prima ma voglio sperare che i rapporti che avevamo precedentemente si siano mantenuti perché erano rapporti umani molto belli, lui li ha citati più volte ringraziandomi per l’autonomia che aveva. Per quel che mi riguarda i rapporti sono inalterati”.

Il 13 aprile la cancellazione di “Non è l’Arena” era stata comunicata con una nota stampa stringata, il talk show prodotto da Fremantle era giunto alla sesta edizione. Giletti aveva debuttato sulla rete diretta da Andrea Salerno nel 2017, dopo la soppressione de “L’Arena”, storico titolo di Rai1 in onda alla domenica pomeriggio, cancellato in extremis dai palinsesti dall’allora direttore generale Mario Orfeo.

Nelle settimane successive diverse ricostruzioni hanno portato il “caso Giletti” al centro della scena. Da una decisione legata a costi e ascolti, dall’altra parte le voci sulle discusse puntate con Salvatore Baiardo. Gli ultimi rumors hanno indicato il nome del giornalista torinese per il martedì sera di Rai3, vacante dopo il passaggio di Bianca Berlinguer a Mediaset: “Giletti in Rai non credo sia una ‘sola’ (il riferimento è alle parole utilizzate da Vincenzo De Luca su CartaBianca, ndr), tutt’altro. Secondo me è un animale televisivo di grandi capacità e qualità, con noi ha fatto sei anni, i primi due molto buoni. Come tutti i prodotti, dopo una fase di slancio c’è una di declino. Ma penso sia una persona di alto livello e te televisivamente molto capace“, ha commentato Cairo.

Nei giorni scorsi l’ipotesi era stata commentata anche dall’amministratore delegato Rai Roberto Sergio: “Giletti intanto è contrattualizzato con La7 (il contratto è scaduto a fine giugno, ndr). Non abbiamo avuto ancora occasione di parlare di nulla. Non escludo che in futuro possa essere una persona adatta all’azienda”.

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