Su Instagram l’attore Paolo Camilli ha simulato “la palpata breve“, ossia quel contatto fisico che dura meno di 10 secondi, dando vita a un vero e proprio trend social. Il riferimento è al caso del bidello assolto dal tribunale di Roma dopo essere finito sotto processo con l’accusa di violenza sessuale per avere toccato una studentessa. Il bidello, infatti, non è stato considerato colpevole perché la “repentinità dell’azione”, durata tra i 5 e i 10 secondi, “senza alcuna insistenza nel toccamento”, non consente di “configurare l’intento libidinoso o di concupiscenza generalmente richiesto dalla norma penale”. “Se non è una molestia questa, boh. Ma soprattutto chi li conta? Ci sta Dobby l’elfo col cronometro ogni volta?”, ha commentato con rabbia mista a ironia Camilli.