Lieto fine per la scomparsa di Harlow Darby Freeman, bambina di 9 mesi la cui scomparsa era stata denunciata il 10 luglio scorso
Pensavano fosse un rapimento, invece era tutta colpa di un freno a mano. E’ questa l’estrema sintesi della storia a lieto fine che arriva dall’Alabama, negli Stati Uniti, e che ha per protagonista una bimba di 9 mesi, la piccola Harlow Darby Freeman. Tutto è iniziato nel tardo pomeriggio di lunedì 10 luglio, quando il papà ha lasciato la bimba da sola in auto per una manciata di minuti, mentre si era fermato da un amico nella zona di Crest Avenue a Parrish. La figlia era legata nel seggiolino posto sul sedile posteriore ma, al suo ritorno, non solo non c’era, ma era sparita proprio tutta l’auto.
In preda al panico, l’uomo ha subito chiamato la moglie e insieme hanno lanciato l’allarme. Immediato è stato l’intervento della polizia che ha emesso un Amber Alert (sistema di allarme nazionale in caso di sospetto rapimento di minore adottato dal 2002 dagli Stati Uniti e dal Canada, ndr) e ha invitato chiunque avesse informazioni di farsi avanti. La piccola è in “estremo pericolo”, avevano dichiarato gli agenti, e, facendo appello alla popolazione, avevano chiesto aiuto per trovare l’auto con all’interno Harlow. “Vi prego, restituitela”, aveva scritto su Facebook Bethany Smith, la mamma della piccina, lanciando un disperato appello sui social. “La mia macchina è stata rubata e la bambina era sul sedile posteriore. Potete lasciare mia figlia dove volete, chiamatemi o mandatemi un messaggio e fatemi sapere dov’è. Nessuna domanda, lo giuro”. Non solo: i genitori avevano anche stanziato una ricompensa di 5mila dollari per chiunque fornisse informazioni utili a ritrovare Harlow.
Insomma, per 12 ore la vicenda aveva tutti i contorni di uno dei tanti casi di bambini scomparsi, che secondo il National Center for Missing and Exploited Children nel 2022 nei soli Usa sono stati 359.094. Ma, proprio quando si iniziava a temere il peggio, tutto è cambiato. Nella giornata dell’11 luglio la piccola Harlow è stata ritrovata viva, sana e salva. Era ancora seduta nel seggiolino dell’auto, dall’altra parte della strada rispetto a dove l’aveva lasciata il papà. La polizia non ci ha messo molto a ricostruire quanto accaduto realmente: non c’è stato nessun furto né tentativo di rapimento. Semplicemente, la via era in salita e il papà si era dimenticato di mettere il freno a mano, motivo per cui l’auto è scivolata lungo la discesa, finendo la sua corsa fortunatamente tra la vegetazione. Proprio nell’impatto si è rotto uno dei finestrini cosa che non ha provocato ferite alla bimba ma le ha invece consentito di avere della ventilazione. Harlow è tornata così tra le braccia dei genitori: gli inquirenti hanno fatto sapere che era disidratata ma in buone condizioni.