Stava giocando vicino casa quando uno sconosciuto l’ha afferrata per un braccio, tentando di trascinarla con sé. Ma la vittima del tentato rapimento, una bambina di appena sei anni, ha reagito mordendo l’uomo sul braccio – che a quanto pare è caduto perdendo momentaneamente l’equilibrio – ed è fuggita a gambe levate, allertando poi la sua famiglia, che ha fatto arrestare l’aggressore.
La vicenda, riportata da Nbc News, è avvenuta lo scorso giovedì negli Stati Uniti, in Florida: la protagonista, una bambina afroamericana, stava giocando insieme ai fratelli nel cortile dell’appartamento in cui abita con la propria famiglia. Ad un certo punto il gruppetto ha notato nelle vicinanze un Suv bianco sospetto, da cui è sceso un uomo sconosciuto. I fratelli, in preda al panico, si sono immediatamente dileguati, mentre la piccola è rimasta a giocare indisturbata: è a quel punto che l’uomo, approfittando del fuggi fuggi generale, si è avvicinato e ha tentato di afferrarla, non immaginando invece che la piccola avrebbe reagito, mordendolo sul braccio e allontanandosi di corsa. Il rapitore allora – dopo aver mollato la presa – si è dato alla fuga: la piccola invece nel frattempo ha raggiunto la sua abitazione, e ha informato la famiglia dell’accaduto. Dopo la segnalazione alle autorità, l’uomo è stato riconosciuto grazie alle telecamere di videosorveglianza della zona, ed è stato arrestato: si tratta di Leonardo Venegas, 32 anni, originario di Miami. Tutto è bene quel che finisce bene: la piccola ha raccontato di aver appreso la sua tattica di “autodifesa” grazie agli insegnamenti della mamma, che le ha ripetuto più volte: “Se provano a farti del male inizia a scalciare o a mordere e scappa”. La madre, dal canto suo, si è dichiarata orgogliosa e soddisfatta della pronta reazione della figlia.
